New Indie Italia Music Week

Abbiamo rubato così tante parole da vocabolari stranieri che abbiamo dimenticato quanto sia bella e musicale la nostra lingua italiana. Dai canti di Dante, ai versi di Leopardi o del Guido Catalano dei nostri giorni.

Oggi come non mai, non facciamo altro che sentire “lockdown”, “shutdown” parole dai suoi duri, forti che rendono in modo onomatopeico, e con una pesantezza immane, ciò che stiamo vivendo. Chissà quali parole avrebbe usato Dante!

Musicisti e poeti stanno trasformando la quarantena in un luogo ameno alla ricerca di musica e parole. Anche, e sopratutto, per allietare i nostri momenti di noia, per tenerci compagnia, per spingerci a non mollare.

Aprile

ci troverà vivi

ancora

in attesa di favole

e primavere.

Luca Gamberini

 

I nostri editor Alessandra, Aurora, Chiara, Nicolò e Salvatore anche questa settimana sono pronti a condividere con voi i loro “feedback” sulle nuove uscite di questo primo weekend di aprile.  Che la musica sia con noi!


16 Marzo

Chitarre elettriche morbide, sognanti e pizzicate che ricamano una romantica ballata pop-rock classica. Testo tanto semplice quanto diretto e ritornello che sembra nato per intonare cori. “È tornato il Vasco Rossi dei ‘90”, starete pensando. E invece no, a cantare è Achille Lauro che, più che il nuovo Vasco, sarebbe opportuno apostrofare “l’Arturo Brachetti della musica italiana”, il trasformista per eccellenza. Achille, infatti, cambia per l’ennesima volta pelle musicale e la sua muta conferma che ciò che ci si possa aspettare da lui sia solo che scavalcherà tutte le nostre aspettative. L’unica certezza è l’intenzione nella voce che, sfoggiando sempre la giusta dose di arroganza, sa restare riconoscibile librandosi su qualsivoglia tappeto musicale. Anche su quello di un pezzo che, possiamo scommetterci, staremo a cantare a squarciagola negli stadi, con gli accendini che forse, per una volta, sostituiranno le luci dei flash dei cellulari. 

Achille Lauro: 8,5 

 

Infernvm (Album)

Vi siete mai chiesti in quale girone vi collocherebbe Dante, se l’inferno dovesse veramente essere così come lui lo descrive? Se la risposta è sì, questo è l’album che fa per voi. Preparatevi ad un viaggio estremamente personale e personalizzato nel vostro piccolo inferno, con due guide d’eccezione: Claver Gold e Murubutu, che per l’occasione vestono i panni di Dante e Virgilio. Un percorso di dannazione e redenzione, in cui sono presenti tutte le tappe principali del Sommo Poeta e soprattutto elementi finemente riportati al nostro mondo che permettono a tutti di affrontare il proprio piccolo Lucifero. 

Claver Gold & Murubutu: 9+

 

Cent’anni

Il mestiere del cantante permette a chi lo fa di  vivere cent’anni o anche di più. Ogni storia che racconta prenderà vita tra note e nuove parole, dolcemente sussurrate o gridate talmente forte da perdere la voce. Il cuore batterà un altra volta per  un amore mai immaginato. Si rischierà di commuoversi per tutti quei sorrisi ricevuti sotto al palco da persone qualsiasi, che sembreranno a poco poco amici d’infanzia.E alla fine anche un furgone sgangherato diventerà un hotel a 5 stelle per emozioni sconosciute

Maestro Pellegrini con Appino e Giorgio Canali: 9

 

Penisola (Album)

Ogni uomo con il suo essere diverso e unico potrebbe rappresentare un isola. Attraverso i nostri sentimenti riusciamo a legarci agli altri, costruendo qualcosa di nuovo. Per Bartolini questa cosa ha la forma di una Penisola nella quale riusciamo a sentirci meno soli.

Bartolini: 7,5

 

Friends forever

Torino è la città piena di cuori smarriti alla ricerca di quella pace, di quella serenità che questo microcosmo trasmette. Nonostante i tassi di inquinamento alle stelle, la sua eleganza regale, il suo portamento un pò francese, la sua imponenza, Torino è una città dal cuore operaio, è viva, dinamica e ribelle. Profuma di cultura e culture diverse.

Vivo qui da quasi 4 anni, ma Torino vendimi ancora il tuo amore quando mi perdo a San Salvario. Io e te Friends forever. 

Germanò: 8,5

 

Via del macello

Vi siete mai sentiti come gli animali da circo? Chiusi in una gabbia, con un addestratore-padrone, privi della vostra libertà? Senza rompere gli articoli e le articolazioni forse sta ricominciando tutto. Scappare è l’unica soluzione! Scappare per riacquistare tutto ciò che si è perso fino a quel momento, anche fumare troppo. 

Diamine: 7,5

 

Mostri

Un viaggio onirico dentro la notte più scura. Strade vuote, posteggi abbandonati e il vento che scaccia via ogni buona intenzione. Una città che pian piano sparisce in un sonno profondo, in attesa di essere rianimata dolcemente dalle luci dell’alba e dal rumore delle macchine in fila in tangenziale.

Ginevra: 7

 

Jazz & Roll

Hänsel e Gretel avevano cercato di tener traccia della strada di casa con delle mollichine, con la speranza di poter tornare indietro. Invece, si son persi nel bosco: due bambini e le loro paure. Quanti di noi, almeno una volta nella vita, non ci siamo sentiti come loro? E non importa se non sei vicino, la strada è grande e ti ritroverà. 

Calcetto: 7,5

 

Spensieratezza

A volte conviene lasciare da parte i problemi e distrarsi.
Ci sono cose che passano quando capisci che bastava solo fare un passo di tango.
THEMORBELLI ci suggerisce che potremmo vincere la guerra con la bellezza.
Ecco, soprattutto in questo periodo cerchiamo di aver più Spensieratezza.

THEMORBELLI: 7

 

W LE INFERMIERE

A fine pandemia ognuno di noi porterà con sè un segno indelebile nel cuore e nella mente. Un diario di bordo fatto di videochiamate, di concerti in balcone, di difficoltà. Forse inizieremo ad odiare la nostra casa perchè qui la storia sembra che non finisca. Qui qualcuno sembra che faccia finta. Non ci resta che aspettare il giorno in cui tutto questo finirà: un ringraziamento speciale a chi ogni giorno lotta in pirma linea.

Redh: 7,5

 

Paura

E tu di cosa hai paura? Rifletti. Pensaci. Non dirlo.

Tanto non mi interessa e sai perché? Lo vuoi sapere? Ok, va bene..

In realtà… anch’io ho paura sai

Spumante : 7,5

 

Champagne

Arriverà il giorno in cui ci cadranno i nostri capelli e svaniranno le nostre voglie: non esiste età per non pensare alla morte, giorno in cui la vita terrena si spegnerà in favore di una nuova avventura. Allora quali sono le 10 cose che vorreste fare prima di morire? Sicuramente bere tanto, ma tanto Champagne.

See Maw: 7-

 

Un incubo

Sono le 3 di notte.

In un vecchio bar che puzza di vino, un signore sta suonando al pianoforte l’ultima canzone.

Andrea, seduto mezzo addormentato sul divanetto rosso al centro della sala sta per tornare a casa.

Se penso a te e al tempo che non vuol passare…

Il giovane all’improvviso comincia a piangere. Beh era inevitabile, pensó la sua ex ragazza ormai a chilometri di distanza.

Greg Dallavoce & Fitness Forever : 8,5

 

Ridicolo

Avere aspettative troppo alte nella vita potrebbe essere un problema. Addirittura ci si può sentire ridicoli, perché si continua a ricercare una felicità che diventa praticamente una malattia. Ascoltiamo questo brano.Quando finisce iniziamo a pensare che non siamo noi il problema, ma i modi che abbiamo scelto per complicarci la vita.

Andrea Nardinocchi: 7

 

Diamanti

Allora dimmi che c’è posto qui per noi. Forse nessuno di noi immagina che in futuro possa incontrare ed innamorarsi di nuovo di un vecchio amore. Eppure succede! La vita è tanto strana, quanto imprevedibile: allora dimmi che c’è posto qui per noi. L’augurio è solo quello di non cadere negli stessi errori, di non vivere un copia ed incolla del passato.

Lil Jolie: 7-

 

Labello blu

Ti stringerò, ma muoio un po’. Facciamo finta di niente come mi ha insegnato tu… Labello Blu, il nuovo singolo del prolifico Ombre Cinesi, sembra parlare al cuore di tutti coloro che si addormentano con abbracci immaginari, che stringono forte a sè cuscini chiamati Lucia, Gabriele, Mara, Luca, Roberta… i nomi dell’amore che ognuno di noi ha.

Ombre Cinesi: 7

 

Tornare a sognare

A distanza di pochi mesi dall’ultimo brano pubblicato “I tramonti su Marte”, Francesco Aubry, cantautore cresciuto in piemonte ma di origini partenopee, torna con un nuovo ed interessante singolo.

“Tornare a sognare”, questo il titolo del nuovo brano di Francesco Aubry, è un pezzo in cui il beat elettronico si fonde perfettamente con il sostenuto bpm della sezione ritmica. La quale invece, richiama alla mente il più classico rock anni ’80. “Tornare a sognare” è dunque una canzone in cui emergono in modo chiaro le capacità da strumentista di Francesco Aubry che confeziona un prodotto originale, ben arrangiato e dalle sonorità ricercate.

Francesco Aubry: 7,5 

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