Alessia Ambanelli

A vent’anni hai tutto, a vent’anni non hai niente | Fuoriposto

Vent’anni

Definizione: All’età di vent’anni. Può indicare anche la fascia anagrafica che va dal ventesimo compleanno e finisce compiuti i trent’anni.

In questi giorni i ragazzi della quinta superiore stanno affrontando la maturità in maniera diversa dal solito. Addio notte prima degli esami collettive, attesa per le tracce scritte e tesina.  Tutto questa volta sarà diversa, tranne l’età dei protagonisti.

A vent’anni si è troppo vecchi per essere bambini e troppo giovani per essere grandi. Si vuole esplorare il mondo buttandosi a capofitto nelle cose, con coraggio e passione, correndo pure il rischio di venire fregati una, due, dieci, cento, mille volte.

La voglia di crescere a volte si trasforma in paura, dove le insicurezze si sentono sulla propria pelle e non sono più solo problemi di mamma e papà. Crescendo arriva la malinconia per aver avuto vent’anni a quell’età, soprattutto se certe emozioni non sono state vissute fino in fondo perché ancora non si conoscevano bene le conseguenze.

Illustrazione di: Bamb.art

A vent’anni hai tutto, a vent’anni non hai niente

L’amore quanto dista da qua?

Ma quanto fa paura avere vent’anni

Avere la voglia di sorridere

Quanto fa paura avere vent’anni.

M’impegno, collaboro,

Dimostro entusiasmo

Ma in questo ufficio

Non gliene frega un cazzo

Mi lamenterò con te

Del mio essere sottopagato

E della nostra relazione

Di cui non mi sento appagato

Di cosa vuoi che ti parli.

Non mi piace sentire lo devi fare lo faccio si vedrà

Non mi piace iniziare una cosa e finirla a metà

Ne lascio un quarto sai.

Avevo tasche stracolme di cazzate orientali

Ottimismo da spiaggia e coltellini speciali

E credevo al momento come a babbo natale

Che fondamentalmente è uguale.

E ho ritrovato la fotografia

Io e te a Bologna ed un bicchiere vuoto

E l’ho riempito per dimenticare, dimenticare di essere morto a vent’anni.

Cosa ti importa, di chi è la colpa

Se a casa non ti hanno dato altra scelta

Dì che ti senti felice comunque

Evita sempre di arrivare al dunque

Di questi affanni, perché ti inganni?

Chi se ne frega se Anna è stata a Londra

A fare la cameriera per un anno

Per ritrovare il proprio io che si era perso

Davanti al nonsenso del mondo dei grandi

O per fare un’esperienza o soltanto per fare le foto

Da mettere su tutti i social network esistenti.

Io vado dritto di fronte a questo bivio

Chi si adatterà

Chi si brucerà

E chi ce la farà

E chi si stancherà

D’inseguire la normalità.

Amico mio sono anni che ti dico andiamo via

Ma abbiamo sempre qualcuno da salvare

E da baciare.

Asciugati quegli occhi

Vent’anni, vent’anni, vent’anni, vent’anni e

Manda affanculo tutti.

 

BIBLIOGRAFIA

Avere vent’anni alla mia età – Raze

Avere vent’anni – L’orso

Pensione a 20 anni – L’ultimodeimieicani

Vent’anni – The Zen  Circus

Siamo morti a vent’anni – Il Cile

Ventanni – Scarda

Anna ha vent’anni – Postino

Postventenni – Lara

La fine dei vent’anni – Motta

Vent’anni – Spumante