Manovè, Fellas, Peezza: l’amicizia in musica | Intervista

Rendere viva un’amicizia non è sempre scontato per svariati motivi. Esiste, infatti, un ingrediente segreto che potrebbe renderla eterna.

Manovè, Fellas e Peezza sono tre ragazzi cresciuti nella provincia cunese la cui amicizia e passione per la musica ha trasformato in note parole e sentimenti, esperienze di vita ed emozioni.

Manuel, Filippo ed Eros, nonostante il loro essere diversi per stile di vita e formazione musicale, nel loro primo singolo insieme, dal titolo Lenti Rosa, trovano una dimensione comune in cui incertezza, poca stabilità e voglia di novità si mandano giù bevendo l’ennesimo drink appoggiati al bancone del solito bar.

Condividere gli stessi interessi con gli amici potrebbe riservare delle sorprese: non abbiate paura di trasformare il vostro garage in una sala prove. Può solo nascere un nuovo sound!

INTERVISTANDO MANOVÈ FELLAS PEEZZA

Manovè, Fellas, Peezza: chi sono i ragazzi dietro questi nomi d’arte?

Dietro questi nomi ci sono tre ragazzi di provincia: Manuel, Manovè, vaga per i ristoranti di tutta Italia in cerca di stipendi più alti, ma soprattutto nuove esperienze che possano essere delle nuove ispirazioni. Filippo, Fellas, frequenta il Politecnico di Torino, le sue conoscenze telematiche lo portano a sperimentare nuovi modi per condividere emozioni. Eros, Peezza, muove ancora la testa a tempo in cameretta quando crea un nuovo beat, mentre salta da un lavoro all’altro.

Cosa vuol dire per voi essere amico di qualcuno? Esiste l’amicizia immortale?

Per noi essere amici è esserci l’uno per l’altro sia nei momenti positivi che in quelli negativi. Indipendentemente da tutto, il legame con il tempo si rafforza ma cambia il modo di vivere l’amicizia e di rapportarsi l’uno con l’altro. L’amicizia immortale esiste quando le persone si adattano ai cambiamenti altrui!

Come è nata la vostra collaborazione?

La nostra collaborazione è nata dopo l’ennesima sbronza al Movida Bar, un posto che frequentavamo spesso e dove eravamo soliti bere un Pastis (senza menta!) di troppo. Ma da tempo ci ritroviamo nella famosa “Tana” di Manu per bere vino rosso e creare suoni.

Tre progetti musicali diversi che in Lenti Rosa trovano un punto d’arrivo: quale è il vostro singolo contributo sia dal punto di vista musicale che personale?

Siamo tre personalità diverse piuttosto che progetti musicali! Non abbiamo dei ruoli precisi nel pezzo: tutto è nato da un giro di chitarra che Fellas ha improvvisato una delle sere in studio. Da quel momento lui e Peezza hanno iniziato a costruire il sound, mentre Manovè si dedicava alla scrittura del testo. Dopo questa fase iniziale ci siamo confrontati per mesi facendo mille cambiamenti per arrivare ad un qualcosa che ci rappresentasse tutti e tre allo stesso modo.

Non fa bene conoscersi a fondo, lo sai: possiamo auspicare alla piena conoscenza di noi stessi ed in un secondo momento anche degli altri?

No, non si può pretendere la sincerità totale di una persona per quanto dia fastidio o meno. Ognuno di noi nasconderà sempre qualcosa negli angoli più bui del cuore e della testa. Quindi non si può pretendere la piena conoscenza di se stessi.

Sentirsi instabili è un sentimento comune alla nostra generazione. Come trasformate le vostre incertezze?

Stappando un’altra bottiglia!!

Avete pensato a dar vita ad un trio? Progetti per il futuro?

Sicuramente stiamo dando vita a nuova musica: ci saranno nuove uscite da parte di tutti e tre. Siamo in continua evoluzione e abbiamo tanti sentimenti che vorremo trasformare in musica!

Ascolta Lenti Rosa sulla nostra Playlist su Spotify!