"MILLENNIUM BUG X" degli Psicologi rappresenta la fine di un ciclo?

Di Ottavio Di Paola

“Millennium Bug X” (Bomba Dischi) è la repack del primo album del duo degli Psicologi, composto dal napoletano rapper e producer “Drast” e dal romano “Lil Kaneki”.

Drast, nome d’arte di Marco De Cesaris, nato a Napoli il 27 Marzo 2001, ha iniziato ad ascoltare rap a 13 anni appassionandosi alla scena urban partenopea, e poco dopo si è lanciato nella pubblicazione di alcuni singoli che hanno ottenuto una certa attenzione a livello locale.

Alessio Akira Aresu, al secolo, Lil Kaneki, nome ispirato da Ken Kaneki, personaggio della serie anime e manga “Tokyo Ghoul”, anch’egli classe 2001, è nato a Roma. Cresciuto con sua nonna per via della separazione dei suoi genitori, Lil Kaneki ha avuto “un’infanzia difficile” spesso la madre era lontana da casa, per via del lavoro, e il padre rimasto molti anni lontano dalle mura domestiche per via del suo arresto. Prima di formare il duo degli Psicologi con Drast, ha fatto parte di un piccolo gruppo chiamato “BLITZGVNG” attivissima su SoundCloud.

ASCOLTANDO “MILLENNIUM BUG X” | RECENSIONE

Ma veniamo a “Millennium Bug X” (Bomba Dischi), versione deluxe dell’ultimo album degli Psicologi pubblicato il 1°aprile 2021, dalle sonorità rap, alternative, lo-fi, indie ed emo trap. Il disco nella sua prima versione vede la presenza di molti artisti della “nuova generazione”, la giovanissima Madame in “FCK U”, traccia 16, Ariete in “Tatuaggi” traccia 22, e Tredici Pietro nel brano “Funerale” traccia 11. La versione deluxe, oltre ai singoli già noti si arricchisce ben di altri 5 brani totalmente inediti.

“Intro” prima traccia dell’album e anche introduzione all’album è una genialata dove la voce di Peter Griffin (Mino Caprio) ci introduce in modo sarcastico all’album; successivamente troviamo “Solo”, terza traccia, che già dalla intro di chitarra fa capire il mood del brano per poi aprire nel ritornello. Il brano è molto intimo, riesce a trasmettere a pieno il senso di riscatto e di rivalsa degli adolescenti.

Come quarta traccia troviamo “Jailbreak”, brano con sonorità molto punk/techno, che inizialmente può confondere l’ascoltare, proprio per le sonorità atipiche del brano, ma successivamente la batteria in 4/4 entra in testa con un groove fortissimo. Quinta traccia, “Danza”, brano che inizia con un giro di accordi al pianoforte che fa ben intendere l’atmosfera del brano, per poi amalgamarsi agli altri strumenti che fanno da sfondo ad uno storytelling travolgente.

Sesta traccia “Estate 80”, si apre con un groove funkeggiante, chiaro richiamo alla musica disco anni ’80, brano molto orecchiabile che trasmette la voglia di spensieratezza.

Potenzialmente “Estate 80” per le sonorità e per il ritornello molto orecchiabile e particolarmente “estivo” potrebbe diventare un ottimo tormentone di quest’estate. Ultimo brano inedito della versione deluxe di Millennium bug X è “Mille Spine”, settima traccia, il cui messaggio non è banale: se si vuole andare avanti non bisogna portarsi dietro gli strascichi del passato.

Questa deluxe è la fine di un ciclo iniziato nel giugno 2020, con il primo album, “Millennium Bug”. Questo progetto del duo degli “Psicologi” chiude “un’era musicale” e prepara tutti per un nuovo capitolo. Il duo si è fatto carico e portavoce, quasi inconsapevolmente, delle nuove generazioni: analizzando i lati chiari e i lati oscuri e le contraddizione dei Millennials, mettendo in musica tutto il disagio il nichilismo della “Generazione Z”, i quali, attanagliati da ansie, paure, trovano conforto e condivisione delle emozioni nei testi e nella musica del duo più conosciuto in Italia.