svegliaginevra si mette alla guida delle sue canzoni, attraversando le strade tortuose di pensieri e sentimenti, e per compiere questo viaggio ha fatto salire a bordo amici come cmqmartina, Zero Assoluto, M.e.r.l.o.t e Cimini.
“Pensieri sparsi sulla tangenziale” è un un disco intimo che però racconta le storie di tutti, alternando brani spensierati con alcuni più introspettivi e malinconici.

Molto spesso, magari mentre siamo bloccati in coda, ci capita di riflettere sul senso della vita. Queste tracce, d’ascoltare rigorosamente lasciandosi cullare dalla brezza che entra dal finestrino,  possono rappresentare dieci percorsi da scegliere per comprendere da dove siamo partiti, ma soprattutto dove vogliamo arrivare.

INTERVISTANDO svegliaginevra

Tra “Le tasche bucate di felicità” e “ Pensieri sparsi sulla tangenziale” è cambiato il tuo modo di capire l’amore? 

Ciao Indie Italia Mag! Diciamo che è cambiato se non evoluto il mio modo di capire la musica e di conseguenza il modo in cui parlo e sento le cose che scrivo. Rispetto al primo disco percepisco una maggior consapevolezza dei sentimenti, anche il modo di cantare e gli stili che ho sperimentato hanno tirato fuori più sfaccettature di me. 

Quale canzone del disco può alleviare il fastidio di essere rimasti bloccati nel traffico? 

Penso tutte. Il concetto è quello di un viaggio con tutti questi pensieri nella testa che per poco più di mezz’ora ti distraggono e ti portano da un’altra parte. Comunque il traffico non è così fastidioso per me, non sempre. Certo, se sono in ritardo assolutamente si. Per il resto, hai il tempo di cambiare stazione radio o playlist per cercare la canzone di cui hai bisogno in quel momento. 

Non bisogna avere paura di sentirsi imperfetti?

Assolutamente no. L’imperfezione è parte integrante della bellezza di un ognuno di noi, ci rende unici agli occhi degli altri.

Pesa di più un pensiero o un ricordo? 

Dipende, forse pesa di più quando le due cose coincidono. 

Per ottenere qualcosa può essere utile alzare la voce e combattere tutto quello che ci sembra ingiusto? 

A me non piace alzare la voce, litigare. Trovo che le parole abbiano un valore e che questo basti per esprimere un concetto giusto. 

Hai voluto chiudere il disco con “Vedo solo fiori” per cercare un po’ di speranza anche quando tutto ormai sembra essere arrivato alla fine? 

Vedo solo fiori è la speranza che leggo negli inizi, nelle rinascite. Nel rialzarsi sempre da un momento no. L’amore è il motore della vita, sempre. Finché saremo circondati dall’amore, saremo sempre protetti dall’odio, dalla paura, da tutti i pensieri brutti.

Preferiresti guidare una macchina del tempo per tornare nel passato o scoprire il futuro? 

Preferirei soltanto avere una macchina nel presente ahahah. A parte gli scherzi, non mi piacerebbe sapere cosa mi aspetta nel futuro, non avrei più la stessa energia e voglia di fare per affrontarlo.

A volte, vorrei tornare indietro per rivivere cose, posti e persone che non ho la possibilità di rivedere, ma è giusto così, fa parte della vita. Il ricordo idealizza e ricrea i sentimenti che proviamo a distanza di tempo, forse rivivere quei momenti li rovinerebbe.

Che compagni di viaggio sono stati cmqmartina, Cimini, M.E.R.L.O.T e gli Zero Assoluto? 

I compagni migliori che potessi chiedere.

ASCOLTA svegliaginevra NELLA PLAYLIST INDIE ITALIA HEROES