Immagina di essere in una città in cui forse non ti senti nemmeno a tuo agio, fuori sta scendendo una pioggia leggera, testamento di un temporale ormai lontano. I palazzi davanti sembrano tutti uguali e tu ti senti prigioniero non delle tue scelte, ma delle tue emozioni. Provi un senso di malinconia, misto a rabbia, ti senti colpevole, ma forse sei vittima del mondo che ti circonda.

Hai sempre voluto credere che l’amore ti salverà sempre, ma ormai non hai più vent’anni e giorno dopo giorno diventi sempre più cinico. Adesso smettila di pensare e ascolta “DORMI LAMBRATE” di FATìMA è arrivato il momento di ripulire i tuoi pensieri.

Tanto è facile dormire
E poi al mio risveglio
La stanza implode dentro
Sembrava un manicomio
Le capriole, il pavimento

L’artista con questo nuovo brano ci trasporta in uno dei quartieri più popolosi della città della moda con la voglia di mostrare che non sempre è tutto oro quello che luccica, anzi molte persone invece che mostrare se stesse preferiscono nascondersi dietro una finestra e rimanere fermi immobili a osservare quello che succede fuori.

INTERVISTANDO FATìMA

Milano sarebbe più accogliente se avesse il mare?

No, gli unici ad essere più accoglienti al massimo potrebbero essere i suoi abitanti. Il mare influenza chi lo vive, ed io vengo dal mare e te lo posso dire.

Hai mai avuto la sensazione di sentirti spaesato?

Ho provato di recente un dolore enorme. Forse il dolore più grande della mia vita. E in quel momento posso dire di essermi sentito completamente fuori dal mondo, spaesato e lontano dalla realtà.

A chi è dedicata “DORMI LAMBRATE”?

È dedicata a me stesso anche se nel racconto siamo in due e mi rivolgo in prima persona. È stato un bel periodo della mia vita, col senno di poi il periodo della quiete prima della tempesta, e mi riferisco agli anni 2017 – 2020.

La pioggia può cullare i pensieri?

Più che cullare, ha il compito di lavare tutti i pensieri dallo sporco della negatività. Un po’ come quando a Milano piove dopo mesi e toglie via tutto lo smog accumulato.

Spesso viene vista come un disagio o come un problema, soprattutto per chi vive in città. Per me è solo una benedizione.

Essere giovani è sia un dono che una maledizione?

I pochi aspetti negativi dell’essere giovani non avranno mai lo stesso peso degli aspetti positivi e della fortuna che si ha nel vivere la giovane età. Dunque per me, è solo un fottutissimo dono.

Quanto è difficile trovare equilibrio tra sogni e realtà?

Non saprei darti una risposta anche perché è una domanda molto molto vaga e non vorrei cadere nella solita retorica. In ogni caso ti posso dire che il confine tra sogni e realtà lo tracciamo noi, in base alle nostre ambizioni e aspettative. Per me è già difficile distinguere i due confini, figurati trovare un equilibrio.

Che canzoni consigli di ascoltare se non si riesce a dormire?

Sicuramente DORMI LAMBRATE! Ma le controindicazioni dicono di non ascoltarla in giornate tristi perché potrebbe complicare ulteriormente la situazione.