L’atmosfera di “Buchi Neri”, il nuovo progetto di Acido, è sotto un certo punto di vista complessa perché si vogliono evidenziare i misteri della nostra esistenza tra sentimenti e realtà del quotidiano.

Quiete e tempesta, che si alternano sotto forma di diversi beat, servono per immergere l’ascoltatore dentro un disco rap nel quale i contenuti tornano ad avere la propria importanza, rispetto ai classici pezzi trap che si sentono in radio dove si sente solo parlare di sesso droga e soldi.

Acido, sicuramente con coraggio, affronta temi di un certo spessore culturale che vanno dalla filosofia alla religione, spaziando anche verso l’universo dei sentimenti, nel quale per forza di cose ogni essere umano ci è atterrato almeno una volta.

INTERVISTANDO ACIDO

L’amore è influenzato dalle leggi dell’universo?

Semmai forse è il contrario! C’è una frase di Ensi che mi ha sempre affascinato, ovvero “Solo l’amore e l’odio condizionano la vita, il resto che sta nel mezzo è solo un riempitivo” credo che sia profondamente vero, ognuno di noi, dentro di se, ha un piccolo universo (non a caso dico sempre che “l’universo è dentro di noi” ) e i nostri sentimenti influiscono su quello spazio interiore, e nulla è più intenso di odio e amore, quindi si, l’amore e l’universo, per me sono fortemente collegati.

L’essere umano spesso pecca di superbia sentendosi perfetto e indistruttibile?

Assolutamente si, la civiltà attuale vive con la convinzione e la presunzione di essere la perfezione su questa terra, e, soprattutto di essere l’unicità nel cosmo, io credo che bisogni eliminare l’idea di essere l’unica forma di vita intelligente nell’immensità dello spazio, ridimensionando drasticamente il nostro ego. Siamo in un periodo storico straordinario per quanto riguarda i fenomeni legati all’ufologia, ma più genericamente, siamo in un epoca in cui è stupido pensare di essere perfetti.

Qual è il tuo film di fantascienza preferita?

Non credo di avere un film o un genere specifico che preferisco, onestamente mi affascinano in generale serie TV e Film che non siano scontati, potrei dirti “Segnali dal Futuro” passando per l’ultimo “Joker” finendo poi a “Inception” o “Shutter Island”, “Memento” o “The Martian”, anche se il miglior film di sempre rimane “SHARKNADO” (Ovviamente scherzo ahahahah)

I ricordi possono trasformarsi in pericolosi buchi neri?

I ricordi sono un’arma a doppio taglio a mio avviso, da un lato possono diventare nocivi, quando, ad esempio ci rintaniamo in essi fino a non vivere più il presente che ci circonda, d’altro canto, a volte sono l’unico modo che abbiamo per vivere nuovamente momenti che purtroppo non possono tornare.

Che rapporto hai con la fede?

Credo fortemente che la morte sia un punto di passaggio, siamo fatti di energia, e Il primo principio della termodinamica dice che l’energia non si crea né si distrugge, quindi una volta morti, quell’energia non sparisce, ritorna all’universo, io poi non ho la certezza di come questa energia si manifesti nuovamente, ma mi piace credere che sia un eterno “riciclo” nel quale portiamo un pezzettino della nostra vecchia vita. Invece per quanto riguarda Dio, il discorso sarebbe davvero lungo,mettiamola così, il Dio di cui parla la chiesa, è qualcosa in cui personalmente non posso credere per vari motivi. Consiglio di leggere ‘La bibbia non parla di Dio” di Mauro Biglino per capire cosa intendo, poi che ci siano mondi spirituali, o un “Paradiso” nessuno lo mette in dubbio.

Nella società di oggi abbiamo continuamente punti di riferimento che rischiano di diventare fragili in poco tempo?

Beh, bisogna capire cosa s’intende per punti di riferimento, se parliamo di cantanti, attori, Youtuber ecc, allora la risposta è si, purtroppo siamo in una società che viaggia velocissima, e tende a dimenticare con facilità chiunque. La musica ne è un esempio lampante, basti vedere i vari vincitori dei Talent che durano una stagione, se va bene qualche anno, salvo rari casi

Io personalmente come punti di riferimento ho i miei cari, o comunque, gli eroi della mia infanzia, mio Nonno sicuramente è una figura che per me è importantissima, come mia madre d’altronde.

A volte la verità è una menzogna dalle quale bisogna essere salvati?

Bella domanda. Mia madre mi ha sempre detto che esistono le ‘Bugie bianche’ ovvero quelle dette a fin di bene, forse è vero, determinate bugie possono aiutare, come è sicuramente vero che determinate verità possono lacerare, non credo esista una risposta giusta o adeguata, la vita è un tale casino, non esiste il bianco e il nero, viviamo in una grandissima scala di grigi. Credo semplicemente che uno dovrebbe essere felice, e se per farlo deve credere o non credere a un dato fatto, beh, se non impone la sua idea ad altri e non nuoce nessuno, che lo faccia.

La musica indie è esplosa perché va di moda essere tristi?

Nella traccia che ho scritto con Nick Sick, dico chiaramente “Eravamo tristi prima che fosse di moda” , quindi, non so dirti se la musica indie abbia risentito di questa cosa, ma sicuramente posso dire che molte persone, ragazzini, sono ‘Tristi’ perché va di moda esserlo a me un po’ fa ridere, perché allora io sono stato sempre un tipo alla moda senza saperlo!