Nero Music, progetto nel quale s’identifica il cantautore astigiano Andrea Guida, usa la musica come colore con il quale è possibile rappresentare il suo stato d’animo alternando sfumature di vari generi che si mischiano, dando vita ad un personale quadro.
Dal rock al rap, passando dentro al pop e al folk, arrivando fino alle “Luci dell’alba”, che è il titolo scelto per il nuovo singolo uscito il 29 Settembre.Questa canzone è una fotografia di una relazione finita con l’inizio di una nuova giornata che sta a metà tra la conclusione della notte e la nascita di un nuovo giorno nel quale si deve subito ripartire e anadare avanti.
Nella vita io sono uno di quelli che vede le cose in un modo o nell’altro, e non ho mai apprezzato le sfumature che stanno nel mezzo, ma questo artista mi ha fatto venire dei dubbi sinceri su questa mia convizione.
È un colore che mi da sicurezza e certezze. Ovviamente essendo anche il mio colore preferito non potevo che chiamarmi così.
Stupore, pace ed ottimismo.
Stupore perché non mi abituerò mai a quella sensazione di vedere il giorno nascere.
Pace perché mi trasmette quel senso di tranquillità non comune.
Ottimismo perché segna l’inizio della giornata in cui puoi iniziare a fare e di conseguenza a vivere.
L’amore è imprevedibile e non si può pianificare, di conseguenza in alcuni rapporti ci ritroviamo a tralasciare tante cose per pigrizia o per mancanza di tempo.
Quando succede ciò il più delle volte si arriva ad incomprensioni che possono lasciare a metà un rapporto.
Altre volte ci si lascia ma con sentimento ancora vivo per metà ed in quel caso è molto più difficile dimenticare.
Non credo ne esista una per eccellenza ma penso che ormai sia capitato a tutti di iniziare nuove stagioni di serie tv con il o la propria partner e non riuscire a finirle. Nel frattempo può capitare di lasciarsi e continuare quelle serie da soli. I ricordi affioreranno sicuramente e forse anche quella serie improbabile può diventare la più consigliata per essere vista dopo una rottura.
Credo che la perfezione esista ma non per noi esseri umani. Dobbiamo essere consapevoli che le nostre imperfezioni ci rendono speciali, ma soprattutto diversi. Perché la diversità non è un difetto ma un pregio da valorizzare.
È sicuramente una caratteristica che ti porta ad esprimere le tue idee oltre le regole nonostante tutto e tutti.
Se sia un pregio o un difetto non lo so, ma se lo sei non puoi ignorarlo.
Penso siano una trovata commerciale ma in alcuni casi possono essere un bel trampolino di lancio.
Sì sono del parere che c’è ne siano tanti. Che sia perché siamo immersi nei nostri pensieri o siamo “appesi” a dei sentimenti amorosi.
Più che i cantanti penso siano gli artisti in generale.
Credo che sia più per una questione di vedere le cose con più sensibilità senza paura di “scoprirsi” troppo.
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