
Illustrazione di reillustracose
Voglio essere parte di me anche se non so cosa vuol dire | Fuoriposto
ESSERE
Definizione: La parola che ricorre più frequente nel discorso e la più necessaria all’espressione del pensiero. Differisce da tutti gli altri verbi perché nel suo uso assoluto non «determina» il soggetto ma soltanto lo «pone» come esistente
Sarebbe inutile e ripetitivo parlare dell’esistenza citando il celebre discorso di Oscar Wild e così ho scelto di riflettere sul fatto che l’uomo cambia nel tempo sia esteticamente che internamente, imparando, anche con fatica e sofferenza a capire le proprie emozione entrando fin dentro ai pensieri.
Tutto muta, viviamo dentro un mondo che si trasforma tutto si crea e nulla si distrugge, ma allo stesso tempo ogni giorno non sarà mai uguale a quello successivo.
Illustrazione di: reillustracose
VOGLIO ESSERE PARTE DI ME ANCHE SE NON SO COSA VUOL DIRE
Do la colpa alla sfiga, do la colpa al destino
Sembra che si diverta a giocare con me
Do la colpa a me stesso, che mi cerco i problemi
Che mi caccio, nei guai.
A ogni segnale orario
Le parole mi sfilano
Dalla bocca come i grani di un rosario
Dalle mani di mia nonna che prega
Tra i muscoli del collo di mio nonno che impreca.
Vorrei essere meno sangue per le strade
Meno paranoie
Meno urla in faccia
E più tutela sindacale.
Un salto al mare lo farei volentieri
Non ci fosse il sale, sono pieno di tagli
Ahi-ahi, che male.
Non si muore di amore, né per una ingiustizia
I brutti ricordi hanno vita infinita
Ma se credessi a me come credi al dottore
Avresti molte più certezze e meno amiche del cuore.
Io conto gli errori per ora
Ora per ora sempre con la testa per aria
Perlomeno non sono in catene
E da qui il cielo riconoscerlo si vede bene.
Oggi sto male ed è un bene
Tutti cambiano in base a quello che vogliono avere.
Ho una certa nostalgia di un miracolo
E una specie di utopia: il male pratico
Se hai paura del tuo dio, è un ostacolo
Quando perdi la magia ti senti arido.
Il peggio sembra essere passato, ma non è così (non è così)
Quanta strada da fare prima di arrivare fino a lì.
Erano giorni senza notte
I tempi delle nostre sbronze
Quelli da bottiglioni coi cocktail
Quelli con un sapore più forte.
BIBLIOGRAFIA
Doveva essere oggi – Manfredi
Voglio essere libero – Ghemon
Vorrei essere una foresta – Praino
Vorrei essere – G Pillola
Essere pelati – Garage Gang
Essere non è da me – Dargen D’amico
Sono felice di essere triste – Blue Virus
Essere te – Giorgieness
Il peggio sembra essere passato – Lil Busso
Essere felici qua – L’orso