È necessario un movimento,
Anche il minimo,
Perché ci sia vita.
Se sei fermo,
Stanco e pesante,
Muovi un passo,
Il più piccolo che riesci a fare.
Il giorno dopo, vedrai,
Sarai fiero.
E sicuramente,
Un po’ più leggero
——–
Ti giuro di pensarti
Cercarti nei tuoi passi
In tutta la natura
Hai decisamente bisogno di certezze. O quantomeno di promesse che qualcuno è disposto a mantenere.
Adesso è semplice capire il perché
Non mi dire che non hai
Davvero mai pensato a lui
Non c’è niente da fare: quando a qualcuno piace soffrire, troverà il modo di farlo sempre, anche se richiede il rimuginare su cose passate.
Tra le tue incertezze abiterò
Per darti quello che non hai
E abbasserò le luci dosando le parole
Stai imparando che romanticismo non fa rima per forza con diabete. Te gusta prenderti cura di qualcuno, eh?
Io resto qui
Se vuoi
Però stavolta niente condizioni
Crescere significa imparare a capire quali sono le condizioni a noi favorevoli, cercando di metterle in pratica in ogni situazione. La tua parola della settimana? “Fermezza”.
Come mi incanti tu
Non mi incanta nessuna,
Forte come due, ma sei solo una
Ami mettere al centro, e pretendi che ti ci mettano. La prima è nobile anche se un po’ cringe, sulla seconda invece dovresti solo chiederti il perché. Il resto, verrà da sé.
Seduto dove c’eri tu
Beethoven non lo ascolto più
Ti penso ma solo a metà
In caso te lo stessi chiedendo, sì: può mancarti qualcuno che ti ha fatto del male. Ma non vuol dire che debba tornare a far parte della tua vita.
Con te io levo i miei freni dai miei pensieri inibitori
Non c’è bisogno che chiedi
Tu mi completi, imiti i modi miei
Prima di dire che qualcuno “ti completa” fai dieci giri intorno al tuo palazzo.
Ho creduto di notare anch’io
Qualcosa che non c’è
Qualcosa che non c’è
Solo perché gli altri non lo vedono, non vuol dire che non esista. Parlarne con un amico fidato, poi, può aiutarlo a prendere forma.
‘Sti scemi pure se hanno un ferro, fra’,
Non sono del mio calibro
Non gli aggiungiamo un posto a tavola
Hai sempre donato tempo e impegno un po’ a tutti indistintamente. Di recente, però, sei un po’ più selettivo e, nel tuo caso, non è affatto una scelta malvagia.
Col piombo nel cuore
Non si riesce a dormire
E non servirà a niente costringersi a dimenticare
Ormai sei un pro nel dire le cose come stanno. Era il minimo, dopo tutte quelle notti insonni.
Ci penso tutti i giorni
Io alla fine me ne andrò
Spero non adesso e spero che non soffrirò
Ci credo che sei ansioso, vai troppo avanti con il pensiero! Come fai a sapere cosa mangerai a colazione dopodomani? Just relax, le risposte che cerchi arriveranno.
Che il vento no, non era un freno, ma una spinta
Che il vento no, non era un freno, ma una spinta utile
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