“TheScissionisti Stories”: facciamo il punto.

Di Ludovica Lazzarini

18 settembre. Ore 10:00. Apro gli occhi. Come ogni mattina, mentre cerco la forza di alzarmi dal letto,  con gli occhi ancora abbottonati dal sonno, temporeggio aprendo Instagram.

Noto subito che la mia home è invasa da strani meme su Tommaso Paradiso. Mi colpisce la celebre copertina della rivista Rolling Stone con Tommaso Paradiso, photoshoppata con il volto di Renzi e accompagnata dalla scritta “Thescissionisti”. Inizialmente non capisco. Che c’entra Renzi con il frontman dei Thegiornalisti? 

La risposta arriva quando decido di guardare le storie sul profilo di quest’ultimo.

 “Tra qualche giorno uscirà una nuova canzone. Non uscirà come Thegiornalisti ma uscirà come Tommaso Paradiso. D’ora in poi tutto ciò che scriverò e canterò non sarà più Thegiornalisti ma sarà Tommaso Paradiso. è giusto che sia così. è stata una fantastica avventura che ci ha portato fino al Circo Massimo. Ma sapete meglio di me o come me che le storie nella maggior parte dei casi non sono eterne. è inutile che vi stia a raccontare le dinamiche per cui si è arrivati a questa conclusione. I problemi ce li teniamo per noi […]. I Thegiornalisti quel che mi riguarda non esistono più. […]”

Con queste parole Tommaso Paradiso ha annunciato la fine di un’avventura che dura da dieci anni, sotto gli occhi increduli dei milioni di persone che hanno riempito gli stadi, saltato e ballato sulle note dei tormentoni estivi della band e che si sono innamorate con le romantiche canzoni con cui i Thegiornalisti ci hanno accompagnato in questi anni. 

In buona fede, inizialmente immagino che sia una decisione presa dall’intero gruppo e in quanto tale, quindi, la reputo degna di comprensione e rispetto. L’ultima storia di Tommaso, però, lascia decisamente perplessi. Dopo aver ribadito di essere stato male negli ultimi mesi e che, senza l’armonia, un sogno può diventare un incubo, Tommaso conclude con “Un’ultima cosa: ho scritto tutto, testi e musica, di ogni singola canzone da IO NON ESISTO a MARADONA Y PELE’. Continuerò a cantarle dal vivo, a farvele ascoltare e a farvele gridare.”

“A Tommà, ma te sei bevuto il cervello?!”, commenta una vocina incredula nella mia testa.

L’entrata a gamba tesa di Marco Rissa, chitarrista dei TheGiornalisti

La questione si fa più intrigante. Perchè quest’improvvisa presa di posizione? Ci sono state delle liti all’interno del gruppo? Gli altri che ne pensano? Ecco che la curiosità e la voglia di capirci qualcosa di più, mi portano alle storie di Marco “Rissa” Musella, chitarrista della band, che non ha perso occasione di dire la sua:

“Avrei voluto passare una serata tranquilla ma mi trovo costretto a rispondere che la decisione di un componente non può vincolare gli altri due. I Thegiornalisti continueranno! Chi decide autonomamente di andar via può andare a cercare di guadagnare più soldi da solo”. E, con velo polemico, ironizza: “Se ognuno può scrivere quello che vuole sui social, io dichiaro di aver scritto tutte le canzoni dei Rolling Stones”

La tristezza e la delusione dei fan che hanno sempre creduto nei Thegiornalisti non tarda a farsi sentire.  All’improvviso i commenti nella pagina instagram dei Thegiornalisti vengono bloccati ed è lo stesso Marco Rissa a scusarsi, riferendo: “Non è nostra intenzione togliervi il diritto di parola e di opinione. Sono costretto a scrivere dal mio profilo privato che ci hanno tolto le password e nè io nè Marco possiamo entrare e sbloccare i commenti”.

thegiornalisti

Il blocco dei commenti, però, non è sufficiente per frenare la voglia dei fan di esprimersi sulla questione. L’hashtag #thegiornalisti su twitter entra velocemente nella trend topic, con più di 8mila tweet e gli ultimi post di Tommaso Paradiso e di Marco Rissa vengono invasi da commenti di fan che chiedono spiegazioni o si rammaricano per l’accaduto e di chi attacca Tommaso Paradiso, accusandolo di essersi montato la testa e di aver agito per brama di denaro, o di chi lo difende.

Esplode anche l’ironia sui social.

“Tommaso Paradiso ma chi ti ha educato? Non lo sai che noi pretendiamo un vocale di 10 minuti solamente per sapere com’è finita questa storia puttana” ; “Praticamente Renzi ha chiesto la scissione dal PD per diventare il nuovo frontman del gruppo” ; “Penso che a breve gli serviranno i TheAvvocati”, si legge tra i tanti tweet. 

Molti, inoltre, si interrogano su chi prenderà il posto di Tommaso Paradiso. 

Leo Pari nuovo membro della band?

L’ipotesi più accreditata secondo i fan, riportata anche su Repubblica.it, vede come probabile futuro frontman Leo Pari, cantautore quarantunenne romano, collaboratore da tempo della band, il quale si è esibito con loro anche al Circo Massimo. Egli però ha risposto alle domande dei giornalisti e dei fan con un “no comment grande come una casa” e ha dichiarato di avere le sue canzoni a cui pensare, in vista di un disco che uscirà il prossimo anno. 

leo pari

Quale siano le reali motivazioni dell’allontanamento di Tommaso Paradiso e quale destino spetti ai Thegiornalisti sono due interrogativi che per ora rimangono aperti. Quel che è certo, però, è che di band che hanno continuato il proprio percorso anche dopo l’abbandono da parte di un frontman ce ne sono davvero tante nella storia della musica (i Genesis e i Beach Boys, solo per citarne alcune) dunque mi auguro che accada lo stesso per i Thegiornalisti.

Buona fortuna, ragazzi!