New Indie Italia Music Week

Hai chiesto il mio impegno. Ti ho dato il mio cuore perché c’era tanto altro dietro

Kobe Bryant

Nello sport come nella musica e in ogni altra forma d’arte, la passione, la tenacia e la perseveranza sono la chiave del successo personale e professionale. L’essenza di ognuno di noi è riflessa in uno sguardo, in un gesto, in un microfono, sulle note di un pianoforte.

Ispirati dalle parole di questo grande cestista, scopriamo insieme quale è stata la miccia scatenante testi ed arrangiamenti di questo ultimo weekend di gennaio.

Cuffie alle orecchie!

Alessandra Ferrara, Nicolò Granone, Aurora Aprile, Salvatore Giannavola e Chiara Scarlino vi conducono alla scoperta delle nuove uscite musicali della settimana!


5 (Album)

Il biglietto vincente alla lotteria del nostro amore l’ha appena vinto Giovanni Truppi con 5, l’EP che segue e continua in parte Poesia e Civiltà. Non è facile prendere tre delle proprie canzoni più amate dal pubblico, riproporle con dei collaboratori d’eccezione e riuscire ad amalgamarle con due inediti. È come fare lo spin-off di una serie tv: alcuni personaggi rimangono uguali, altri sono nuovi e ancora da scoprire. I fan potrebbero amarlo oppure odiarlo, non ci sono vie di mezzo, ma il cantautore napoletano ci ha abituati a delle continue sorprese ed anche questa volta non ha sbagliato un colpo.

Dall’amore più leggero, carnale e dichiarato a gran voce in Mia (con Calcutta) a quello più profondo e consapevole in Il Tuo Numero di Telefono e Procreare (con Brunori Sas), passando per il dolore e la speranza di Due Segreti (con La Rappresentante di Lista) e Conoscersi in una Situazione di Difficoltà (con Niccolò Fabi). Questo EP è un piccolo vero gioiello nel grande mare di niente da cui ultimamente siamo circondati. Tutte le diverse tappe di questo percorso emotivo sono collegate fra di loro dalla poesia che permea le parole di Truppi e ci vengono donate con sapiente dolcezza da musica e voci in perfetta armonia. Il risultato finale è una stupenda ninna nanna che lenisce le ferite dei cuori infranti e che accarezza quelli innamorati.

Giovanni Truppi: 8,5

 

This is Elodie

“Descriviti con tre aggettivi” ci siamo sentiti dire spesso durante la nostra infanzia ed adolescenza. Ma esiste davvero un solo trittico che ci faccia esclamare “Questo sono io”? Probabilmente no, perché la nostra vita assomiglia ad una lunga sfilata e abbiamo la fortuna di poter indossare un abito diverso per ogni occasione. Magari uno per andare a ballare da soli, quando escono tutti e la pista è deserta, un altro per sentire leggere le onde del mare e un altro ancora per svelare un corpo fatto di diamanti. Più che tre aggettivi per disegnarci, allora, ci servirebbero tre parole. Tre perle nello scrigno del nostro universo personale: costruire, inventare, cambiare

Elodie: 8,5 

 

Non dirmi mai

Il sentirsi liberi da pregiudizi, da sentimenti, di agire, di vivere insomma senza vincoli è un’intrigante utopia: non dirmi cosa devo fare, se non mi sparo é solo per mia madre. L’essere liberi, pensare liberamente potrebbe indurre l’uomo a riflettere e allontanarsi dalla società in cui vive: un po’ come la storia di Christopher McCandless ispirante la pellicola “Into The world”.

Bartolini: 7,5

 

Contro

Avete mai provato l’ebrezza di stare in cima ad una scogliera o sulla soglia di un aereo, per tuffarvi in un mare azzurro intenso o lanciarvi con il paracadute? Il battito è il tuo metronomo, non ascoltare nessuno: l’adrenalina ha il potere di trasformare l’ansia ed il pericolo in qualcosa di magico. Rischiare, avere il coraggio di agire senza pensare troppo consentirebbe a noi, paranoici per natura, di vivere molto più sereni: la paura è una bolla, puoi scoppiarla con il dito!

Tropico feat CoCo: 9,5

 

TSUNAMI (Album)

In attesa di vedere gli Eugenio sul palco dell’Ariston, non possiamo che prostrarci al cospetto di una band che con una scelta artistica fuori dagli schemi, dissociata dalle mode e dai trend discografici, è riuscita a ritagliarsi uno spazio sempre più importante nella scena musicale italiana odierna attraverso un’intenzione artistica mai fine a se stessa, ma volta alla comunicazione di messaggi rivolti al rispetto dell’ambiente e del mondo che ci ospita. Gli Eugenio non scendono a compromessi se non con la propria identità ed è questo che ce li fa amare. TSUNAMI, l’album appena uscito, raccolta di brani editi e inediti, è il manifesto della poetica della band torinese che vedremo presto sul piccolo schermo tra i grandi della musica italian.

Eugenio in Via di Gioia: 8

 

Fadi (Album)

Il debutto di Fadi è un disco autobiografico in cui, oltre ai suoi successi con cui si è fatto conoscere ( ovviamente parliamo di Se ne va, Cardine e Canzone leggera) troviamo la toccante versione rivisitata  della Rimini deandreiana e Due noi, il brano con cui sarà in gara a Sanremo nella categoria nuove proposte. Ci sono anche tre inediti: Owo oltre a mettere una certa allegria, racconta le sue origini e quel sentirsi un pò romagnolo e po’ nigeriano. In Fluido c’è tutto il rombo dei motori e quella voglia di gioventù spensierata. Pugni invece è una ballata romantica per un amore che sta finendo.

Fadi: 8

 

La voce di Chadia

Nel percorso che costruisce e costituisce una vita, arrivano quei momenti in cui, dopo aver salito milioni e milioni di scalini, puoi finalmente prendere fiato e osservare tutto da una nuova prospettiva. E, guardando le cose dall’alto, solo non nascondendo chi sei stato, puoi prenderti il lusso di compiacerti per chi sei diventato. Sono quei momenti in cui puoi e vuoi far vibrare la tua voce, con la consapevolezza che gli altri avranno, ormai, apprezzato ascoltarla.

Chadia Rodriguez: 7,5

 

Luna Park

“Questa macchina è il nostro Luna Park” cantano i Voina con la voce rotta di chi non riesce a guardare una relazione da lontano, di chi alla distanza preferisce la vicinanza, le parole dette a due millimetri dall’orecchio, seduti fianco a fianco nella sala vuota di un cinema o all’interno di un’auto che fa da scenario per una seduta psicanalitica estemporanea. “Luna Park” è quarto singolo estratto da IPERGIGANTE, il nuovo album della band abruzzese che si preannuncia già come uno dei progetti più sontuosi del rock italiano del 2020. I Voina difficilmente mancano la mira e ce lo hanno dimostrato con ogni brano rilasciato dal 2017 ad oggi.

Voina: 7

 

Non si respira 

A chi ha sentito i sogni espandersi nel cuore, ma ha pensato di non avere la forza di buttarli fuori.  

A chi ha perso la testa per una persona e ha cercato di ritrovata nel buio di una stanza o nel silenzio di una piazza deserta. 

A chi non ha smesso di suonare la sua canzone preferita, nonostante il tempo passi e cambi le cose e anche un po’ noi stessi. 

A chi si è stretto il petto sotto il peso di aspettative di qualcuno che magari neanche lo conosceva sul serio.

A chi si è sentito mancare il fiato, per ricordargli che non è stato l’unico e che si può sempre tornare a respirare.

SalaMantra: 8 

 

Piangimi un Fiumicino

Le donne quasi nelle relazioni sono al 90% l’uomo della situazione: assumersi la responsabilità di chiudere una storia in avaria è loro compito! Ma hanno un cuore anche loro, non piaceranno troppo al massimo un Fiumicino. 

Blue Virus & Jack Sapienza: 7,5

 

Termini

Non ho mai capito se le stazioni rappresentano più una partenza o un ritorno. Sicuramente sono uno dei luoghi più inaspettati nel quale vive l’amore. Se non avete mai provato una certa tenerezza per quelle coppie che si stringono fino all’ultimo secondo prima o dopo l’arrivo del treno siete delle brutte persone! Frisino gira il dito nelle pieghe dei nostri cuori, perché ci s’innamora per piangere

Frisino: 7,5

 

Old Gennaio

La passione trascina spesso due amanti ad una superficialità che oscura ogni sentimento profondo. Solo quando quota svanisce si fanno i conti con la realtà: abbiamo perso, ma sei più bella. E proprio adesso io ti riconosco.

Fiori di Cadillac: 7,5

 

Fulvio

Fulvio è un personaggio immaginario, un amico dell’adolescenza, qualcuno che non c’è più, l’illusione di un futuro migliore. Fulvio è il nuovo testamento di una gioventù ormai invecchiata e vittima dei suoi sbagli. Fulvio è tutto questo e vive dentro ognuno di noi. Mentre noi continuiamo a crescere, a scoprire di più chi vogliamo diventare, rimaniamo sempre legati a quei ricordi a metà tra il farci sorridere e il dover esser dimenticati.

Testaintasca: 9

 

Senti che bello

Lo sentite anche voi? Esatto, è il profumo di una futura hit! Come un equilibrista tra il mondo indie e quello trap, Willy Damasco ha tirato fuori un pezzo che vi farà sentire al centro del festino più cool del momento e vi accompagnerà tutte le volte che avrete voglia di perdervi fra le strade della vostra città o quando, più semplicemente, vorrete lasciarvi trasportare dal flusso dei vostri pensieri.

Willy Damasco: 7

 

Sovrappensiero

Quante canzoni ci vogliono per tornare a casa da qua? La musica abbraccia i nostri pensieri, ci carica alla mattina appena svegli e ci tormenta nelle notti insonni. Quante volte siamo Sovrappensiero chiusi in un mondo immaginario e ci distacchiamo dalla realtà?  Praticamente tutti i giorni risponderei io se mi facessero questa domanda.

Tonno: 8,5

 

Se La Cantiamo Ci Passerà

Atmosfera estiva da festival hippie e camicie colorati. Un modo per sorridere alla vita lasciando da parte ansia, stress e paranoie. Un allegro mantra da cantare vicino ad un falò come rito propiziatorio antisfiga. Soprattutto ora che queste cose sono passate di moda in un mondo sempre più globalizzato e tecnologico.

España Circo Este: 7 

 

Mentre dormi

Una volta da bambino rispondendo a una domanda della prof d’inglese ho affermato che il mio animale preferito era il ragno, (in realtà ero scarsissimo con i vocaboli e mi è venuto in mente Spiderman), ma io li odio. Mi fanno schifo e paura, sto male al pensiero di averli detto il letto mentre dormo. Irbis 37 affronta i suoi incubi in maniera quasi schizofrenica e paranoica. Oggi non so come pormi voglio una pistola per spararmi in mezzo agli occhi. Quando il sole cade dritto su di noi sta scappando più lontano da chi sei, noi si sciolgono le ombre sulle case lanci i sassi alle finestre illuminate. 

Irbis 37: 6,5

 

Ascolta la nostra playlist su Spotify!