Sono molti gli artisti che ispirano il background musicale di Richardson Danquah, in arte Lil Homie Witda Sauce.
Ma è solo uno il nome di cui dovremmo tener nota tra le sue collaborazioni: Bello Figo. “Sauce Papito” è il nome del brano caliente che hanno partorito insieme al tavolo di un ristorante, in modo totalmente spontaneo.
Lil homie ha però altri progetti per il prossimo futuro. Il suo ultimo singolo “Questioni del cuore” anticipa, infatti, un album che uscirà a breve e che parlerà di cuore appunto, in particolare di quello spezzato quando finisce una relazione.
Un tema a cui forse il rapper era predestinato, vista l’enorme scritta AMORE che porta sul petto, che si è tatuato all’età di 17 anni.
Esatto, sono un avvoltoio culturale: mio padre è americano, mia madre africana e adoro l’Italia, il paese in cui vivo oggi. Difficile schierarsi, direi che sono un po’ di tutto.
Creo io le mie melodie e, a volte, lavoro al fianco di altri beat maker come Keslad, Drav, Tundrabeatz e Legionbeatz
(Ride) Eravamo in un ristorante e ricordo che Bello Figo ha ricevuto un pagamento per i suoi diritti d’autore. In quel momento ha a detto qualcosa tipo “sto facendo questi soldi per davvero, tutti i miei diamanti sono cristallini”, e così è nata l’idea della canzone.
Ho difficoltà ad affrontare i problemi di cuore. “Questioni del cuore” parla di una ragazza che era nella mia vita fino a qualche tempo fa. Era come una droga per me, eravamo amici dall’età di 9 anni. Mi ha devastato quando, un giorno, mi ha detto di lasciarla andare e di non vederci più. Mi sento solo e ho il cuore spezzato, ma in qualche modo sono riuscito a trasformare le mie emozioni in arte. La musica è l’unica cosa che impedisce al mio cuore di cadere in mille pezzi.
“Questioni del cuore” è solo la punta dell’iceberg: ho in serbo un album full love / Trap / emo-rock dal titolo “Qual è il rimedio per un cuore spezzato?”. Speriamo sia davvero di aiuto per qualcuno.
Qualsiasi cosa, purché sia saucy.
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