Lorenz Frame

Lorenz Frame: Una ragazza misteriosa e un Sogno in Loop | Intervista

Italia, Milano, corre l’anno 2019. Lorenzo è appena tornato da un esperienza a Los Angeles e  con Francesco, speaker di RTL 102,5 decidono di creare questo nuovo progetto musicale.

Successivamente il duo si allargherà diventando una band con l”arrivo di Jack, Ema e Ste. La produzione invece è curata da Yazee, che ha già nel curriculum collaborazioni con Salmo, Nitro e la crew Machete.

Ecco come sono nati i Lorenz Frame.

La loro particolarità è quella di  riuscire a creare un  pop/funk moderno, ispirato alla scena americana hip pop-trap con riff di chitarra trascinanti che trovano il giusto spazio tra tipiche melodie italiane accompagnate da testi originali, ironici, introspettivi.

Sogno in Loop, uscita su tutte le piattaforme digitali Venerdì 17 Luglio racconta un amore impossibile da dimenticare, dal quale entrambi cercano di fuggire, ma spesso corrono il rischio di ricascarci.

Cosa fare quindi quando non riusciamo a dimenticare certi ricordi? I Lorenz Frame ci hanno voluto dare la soluzione in questa intervista.

INTERVISTANDO LORENZ FRAME

Lorenz Frame ha un significato?

Il progetto è partito con a bordo solo me e Francesco (chitarrista), quindi avevamo semplicemente unito i nostri nick name. In seguito invece abbiamo scoperto che un certo fisico di nome Lorentz, aveva formulato queste trasformazioni (Lorentz Frames) che erano state la base per il concetto della relatività dello spazio e del tempo che alla fine è ciò su cui si basa la nostra vita. Ci sono sempre piaciute le cose un po’ “astratte”, così lo abbiamo conservato anche quando siamo diventati una band con Jack, Ste ed Ema. Suonava bene

Lorenz Frame

Con che immagine si potrebbe descrivere la vostra musica?

La risposta scontata potrebbe essere una cornice, è quello che hai pensato anche tu vero ?

A me è sempre piaciuto definirla come un pavone dalla coda aperta. Qualcosa di funky, un mix di colori, di stupore, di euforia, di voglia di mostrarsi al mondo oltre che di autodifesa.

La protagonista di Sogno in Loop si chiama Anna?

Ci sono tanti nomi palindromi a cui pochi pensano, ad esempio Aia!

Sogno in Loop

L’amore è una sbronza senza alcool?

Oppure una brutta sbronza dovuta ad un miscuglio di alcolici?

Nel momento della sbronza non pensi a nulla, ti senti invincibile, poi ti svegli (se sei riuscito a dormire) e cominci a stare male, malissimo, tanto da non scordatelo mai più

Non è facile capire l’amore, è una sorta di vincita alla lotteria, una scala reale a poker, una cazzo di cosa strana.

 

È difficile convivere con certi ricordi?

Difficile, bello, affascinante e fuorviante.

I ricordi sono le fondamenta della nostra identità, ti cambiano, ti formano, ti spronano o ti affondano, dipende sempre da come gli accogli te. Io per esempio li conservo tutti, sia quelli positivi che negativi, sia per cullarmi nelle emozioni sia per farmi più forza quando arriveranno venti contrari.

Ho bisogno delle emozioni, vanno tutte vissute, pro e contro, alti e bassi, forse è proprio questo che mi richiama alla scrittura.

Lorenz Frame

I social network hanno creato l’illusione di una felicità digitale?

I social sono l’illusione di una felicità digitale.È l’emblema dell’ipocrisia del nuovo millennio. Pensa a quanti smile falsi o di facciata.

Mi chiedo sempre se la gente sia davvero felice di mettersi in mostra e di rendere conto a tutti di quello che fa oppure se lo fa solo per un bisogno di accettazione e autorealizzazione per una felicità che non sa trovare nella realtà?

In molte nostre canzoni c’è una sottile ironia proprio su questo tema sociale.

Purtroppo anche noi ci ci siamo dentro ed è proprio per questo che personalmente provo disgusto verso me stesso a riguardo.

Vivere così finisce con la parola Fredoom. Spesso questo valore lo diamo per scontato dimenticandoci dei vari sacrifici che sono stati fatti per poter essere liberi?

La libertà ormai è condizionata e forse questa è la cosa che fa incazzare ancora di più. In quella canzone volevo solo rivendicare il concetto di libertà senza che ogni singola anima che popola questo pianeta debba sentirsi in difetto se ne rincorre la sua espressione totalitaria. Sono l’unico stronzo che sogna un mondo libero e privo di pregiudizi ? Forse sì!

C’è qualcosa che l’Italia potrebbe imparare dagli Stati Uniti e viceversa?

Ho vissuto a L.A quasi due anni, ho ancora tanti amici lì. Se ripenso alla mia esperienza, ritengo che ci siano due cose cui l’Italia dovrebbe prendere da loro, apertura mentale al cambiamento (e questo si riflette molto anche nella musica) e le bionde. Gli Stati Uniti invece il buon gusto e le more.

ASCOLTA I LORENZ FRAME NELLA PLAYLIST DI INDIE ITALIA MAG