Gobbi: Il mio Natale:( | Indie Talks

25 Dicembre: malgrado tutto rimane ancora un giorno speciale, ma visto il momento che stiamo vivendo ho la sensazione che sarà stato un Natale anomalo e ognuno ha i suoi buoni motivi per sostenere tale tesi. In giro non si respira l’atmosfera natalizia e le mascherine coprono i nostri sorrisi.

Gobbi forse viene dal futuro perché già l’anno scorso aveva scritto una canzone piena di malinconia dedicata al Natale 🙁 e  quest’anno la situazione sembra addirittura peggiorata.

Ma non perdiamoci d’animo e vi vogliamo augurare buone feste con questo nuovo numero di Indie Talks!

INDIE TALKS X GOBBI

L’anno scorso avresti mai immaginato che questo Natale sarebbe stato addirittura peggio?

Lo scorso Natale è stato semplicemente malinconico e non all’altezza delle aspettative come capita ogni anno. 

Credo che “Quest’anno Natale sia (letteralmente) uno schiaffo in faccia”.

Magari ci scuoterà e ci renderà migliore il prossimo…

25 dicembre 2021: Natale in costume e aperitivo in spiaggia in qualche posto esotico o meglio godersi il freddo e la neve, magari con un paio di sci sotto i piedi?

Detesto il freddo. Quello che preferisco del Natale è stare in casa con gli amici di una vita mentre fuori nevica, mi sembra un buon compromesso!

Purtroppo non so sciare, però ho in programma di imparare per il prossimo anno.

Da bambino i regali li portava Babbo Natale o Gesù bambino?

Non saprei, credo Babbo Natale o forse mio babbo.

La cosa più inutile che hai trovato sotto l’albero?

Ricordo che alle elementari mi capitò di ricevere il mio stesso regalo di “Babbo Natale Segreto”.

Eravamo 18 bambini e mi sono auto-regalato una molletta per stendere i panni.

Gobbi

Hai mai riciclato un regalo?

È il terzo anno di fila che provo a regalare una scatola di torrone Conad dura come il cemento ricevuta nel dicembre 2017. 

Nel caso qualcuno fosse interessato mi scriva in privato, grazie.

Hai parenti bolognesi che non ti parlano più dopo che hai scritto “Bologna merda”?

Non ho parenti bolognesi, ma in qualche modo oggi Bologna ha un ruolo importante nella mia vita privata. 

Finchè ci sarà la mascherina obbligatoria non sarà un problema passeggiare per le vie del centro.

Qual è il piatto tipico che non può mancare nel tuo menù natalizio?

Sicuramente cappelletti in brodo della nonna Verdiana.

Che rapporto hai con la solitudine?

La solitudine mi fa impazzire ma è stata necessaria. Ho cominciato a scrivere da solo in appartamento a Milano perché non conoscevo nessuno e non avevo niente da fare.

Ci sono tanti modi per stare da soli, alcuni sani e altri meno sani, credo di averli provati un po’ tutti.

Cosa scriveresti in un biglietto di auguri per il pubblico di Indie Italia Mag?

Questa probabilmente è la domanda più difficile, quindi vi auguro quello che mi auguro io: che siano le vacanze più impegnative della vostra vita, piene di lavoro e faccende noiose, in modo tale da aver già fatto tutte queste cose per quando torneremo ai concerti in primavera.  

Gobbi <3