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10 Canzoni per Caricarsi in vista della Finale di Euro 2020 (Italia – Inghilterra)

Di FIlippo Micalizzi

Finalmente ci siamo, il grande momento è arrivato. Partita dopo partita, goal dopo goal, la nazionale italiana è arrivata al grande match. La finale.

È stato un percorso lungo ed estenuante e in quanto tifosi ci sentiamo quasi in obbligo a dover supportare la squadra che in qualche modo, da generazioni, riesce ad unire e accumunare tutti gli italiani seppur diversi in un unico obbiettivo, portare a casa la vittoria.

E quale miglior modo per farlo se non attraverso la musica, da sempre il modo migliore per riuscire a comunicare ed esprimere un sentimento. Quindi, per prepararvi nel modo giusto al grande evento, ecco a voi 10 canzoni per caricarsi prima della finale.

 

Stronger – Kanye West

Campionata da un singolo già pubblicato dai Daft Punk nel 2001, Stronger riesce a caricare in una maniera che oserei dire allucinante. È un inno al non arrendersi mai, al lavorare duramente per raggiungere i propri obbiettivi e punta soprattutto alla rivalsa, al gettare in faccia a chi ha sempre criticato e calunniato, i successi raggiunti.

N-now th-that that don’t kill me

Can only make me stronger”

 

Times Like These – Foo Fighters

Una delle canzoni più iconiche della band dell’ex batterista dei Nirvana, Dave Grohl.

Una canzone che parla di rinascita, che ci fa capire quanto sia importare estrapolare dai momenti peggiori della nostra vita i lati positivi. “Perché è in tempi come questi che impari a vivere di nuovo”.

Aggiungici poi una delle chitarre migliori del panorama rock attuale e avrai una canzone perfetta per raggiungere la carica necessaria.

It’s times like these you learn to live again

It’s times like these you give and give again”

 

Un’estate italiana – Gianna Nannini, Edoardo Bennato

Non poteva di certo mancare in questa lista questa canzone. Composta da Giorgio Moroder, Edoardo Bennato e Gianna Nannini in occasione dei Mondiali del 1990, è diventata una delle canzoni più iconiche del nostro paese. Tutt’ora cantata a squarcia gola da milioni di italiani, rappresenta perfettamente il tipo di carica che serve per essere pronti per il gran finale.

Notti magiche inseguendo un goal

Sotto il cielo di un’estate italiana”

 

La leva calcistica della classe ’68 – Francesco De Gregori

Non è il tipo di carica euforica che ci si aspetta di vedere in una lista come questa, ma un altro tipo di carica. La leva calcistica della classe ’68 rappresenta uno dei pezzi fondamentali, ricco di più significati anche di natura politica, che visto il contesto, oggi non prenderò in esame.

Mi concentrerò unicamente sul significato “umano” della canzone. Attraverso la storia di Nino, un ragazzino di 12 anni che davanti la porta ha paura di sbagliare un rigore, De Gregori ci racconta attimi di vita. Una fantastica allegoria calcistica che colpisce nel profondo, portandoci a capire che la vita è composta dalla totalità delle esperienze, sia quelle dolorose, sia quelle di totale felicità.

Ma Nino non aver paura

Di sbagliare un calcio di rigore

Non è mica da questi particolari

Che si giudica un giocatore”

 

Jump – Van Halen

Una delle canzoni più popolari della band capitanata dall’ormai compianto Eddie Van Halen, il che è ironico visto che praticamente è il brano che più differisce da ogni altro nell’intera discografia del gruppo.

Jump oltre che essere una delle canzoni più iconiche di sempre ha anche il merito di aver introdotto del mondo delle canzoni hard rock l’utilizzo di tastiere e sintetizzatori, che visti i risultati raggiunti, non possiamo che esserne felici.

Con gli anni è diventata l’inno per eccellenza degli eventi sportivi in tutto il mondo, quindi non potevo lasciarla fuori da questa lista.

Might as well jump”

 

La partita di pallone – Rita Pavone

Esordio di un’appena 17enne Rita Pavone, La partita di pallone è una di quelle canzoni che se anche non l’hai mai sentita, comunque la sai.

Non c’è molto da dire, se non che resta una delle canzoni più cantate e urlate dagli italiani.

Perché perché

La domenica mi lasci sempre sola

Per andare a vedere la partita

Di pallone”

 

Heroes – David Bowie

Oltre che uno dei pezzi più famosi del Duca Bianco, possiamo anche definirlo come uno dei pezzi più belli al mondo.

Scritto da Bowie nel periodo più buio della sua vita. Distrutto da alcool e droga e prossimo alla morte, si trasferì a Berlino iniziando la sua risalita verso la vita.

Un grido disperato, una voglia di ricominciare ed essere eroi, anche per un giorno soltanto.

Una canzone più che giusta per affrontare la finale con la giusta determinazione.

Oh we can be heroes, just for one day”

 

Luci a San Siro – Roberto Vecchioni

Citando Aldo Giovanni e Giacomo in Tre uomini e una gamba, “Non ce la faccio, troppi ricordi”.

Questa è il primo pensiero che mi viene in mente pensando a questa canzone, che galleggia nell’aria, portando con sé la malinconia e ricordi di un tempo ormai passato. Tempo che per via della mia giovane età non mai vissuto ma di cui straordinariamente ne sento la mancanza.

Ho inserito questa canzone in questa lista proprio per questo. Per la speranza che in chi l’ascolta possa smuovere lo stesso sentimento di nostalgia che provoca in me, riuscendo a vivere nel miglior modo possibile questa finale.

Luci a San Siro di quella sera

che c’è di strano siamo stati tutti là

ricordi il gioco dentro la nebbia

tu ti nascondi e se ti trovo ti amo là”

 

We Are The Champions – Queen

Diciamolo, gasa parecchio e non potevo non inserirla.

Mi raccomando, ascoltatela solo al momento giusto, non prima.

We are the champions

No time for losers

‘Cause we are the champions

Of the world (Europe)”

*testo modificato per adattarlo alle circostanze*

 

Seven Nation Army – The White Stripes

Ed infine, eccola qui, la canzone che ha dato forma all’inno per eccellenza. Il classico “po po po po po” per intenderci.

Non so come esattamente sia successo, ma in qualche modo il motivo principale è riuscito a diventare così iconico che addirittura il cantante della band, Jack White, ha espresso la sua gratitudine agli Italiani per averla resa parte fondamentale della propria cultura.

Non possiamo che ringraziare a nostra volta Jack White urlandola il più forte possibile.

I’m gonna fight ‘em all

A seven nation army

couldn’t hold me back”