“La più bella del mondo” | La Stanza del Tempo (1957)
Il 4 Ottobre del 1957 il celebre satellite sovietico SPUTNIK 1 venne lanciato nell’orbita terrestre. Per la prima volta nella storia, un oggetto di manifattura umana osava sfidare e vincere la forza di gravità del pianeta Terra, iniziando il suo percorso nell’orbita. Meno di un mese dopo, precisamente il 3 Novembre fu la volta dello SPUTNIK 2° con a bordo la cagnetta Laika, il primo essere vivente a solcare le vie dello spazio.
Fu anno memorabile per la storia del genere umano, un avanzamento tecnologico notevole che lasciava respirare spore di futuro in un mondo ancora troppo ancorato ai ricordi della seconda guerra mondiale.
In Italia, il 1957 verrà ricordato per la prima messa in onda del Carosello, un programma che rimane un punto di riferimento per la televisione e per la cultura popolare italiana, che incollava allo schermo intere famiglie e che spesso decretava anche l’epilogo delle giornate dei più piccini che alle ultime note della sigla del programma venivano accompagnati in cameretta dai genitori per ricevere la buonanotte.
Nello stesso anno il mercato mondiale conobbe un modello di automobile destinato a fare storia: la FIAT 500.
Ma cosa ascoltavano gli italiani nel 1957?
Le hit parade del 1957 vedono il trionfo di “Only you” dei The Platters, di 2Rock around the clock” di Bill Haley e di altri interpreti italiani come Marino Marini, Claudio Villa o Renato Rascel.
Nell’edizione del Festival di Sanremo del 1957 vinse la canzone “Corde della mia chitarra” cantata da Claudio Villa e da Nunzio Gallo.
Per l’ottava tappa de La Stanza del Tempo, il nostro viaggio spazio-tempo alla scoperta della musica e della cultura italiana, abbiamo scelto una colonna sonora d’eccezione. Il brano che riecheggerà in questo nuovo tragitto è “La più bella del mondo” di Marino Marini, interpretata dal cantautore Zeep.
Cenni Storici: l’Italia del 1957
Prima di ascoltare il brano che farà da colonna sonora durante questa avventura nei meandri dell’Italia del 1957, vediamo insieme alcuni cenni storici, i più rilevanti, di quell’anno:
- 3 Febbraio – va in onda la prima puntata del Carosello
- 25 marzo – Roma: sei paesi europei firmano il Trattato di Roma, istitutivo delle Comunità economica europea (CEE) e Comunità europea dell’energia atomica (EURATOM): Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo.
- 5 maggio – Napoli: sono aperti al pubblico, nella sede dell’antica reggia borbonica, il Museo e le Gallerie Nazionali di Capodimonte.
- 15 maggio – Il primo governo di Antonio Segni si dimette. Gli succederà un governo monocolore guidato da Adone Zoli.
- 4 luglio – Italia: esordisce sul mercato automobilistico la Fiat 500
- 9 luglio – Italia: si dimette dal partito Antonio Giolitti, importante esponente del Partito Comunista Italiano, ispiratore del Manifesto dei 101 e critico delle posizioni della dirigenza sui fatti d’Ungheria.
Il 1957 nei cinema italiani
Il decennio del 1950 ci ha regalato alcuni dei titoli più iconici per il cinema italiano e internazionale, e il 1957 non fu da meno. Tra le pellicole più memorabili di quest’anno ricordiamo: Le notti di Cabiria di Federico Fellini, Il Grido di Michelangelo Antonioni, Le notti bianche di Luchino Visconti, I sogni nel cassetto di Renato Castellani e Parola di ladro di Nanni Loy, Gianni Puccini.
“La più bella del mondo” di Marino Marini: conosciamo il brano e il suo interprete
Marino Marini, originario di una famiglia toscana di musicisti, fu tra gli interpreti più apprezzati dal pubblico degli anni 50, 60 e 70. Un vero cittadino del mondo che dopo aver abbandonato la Toscana per studiare composizione e violino a Bologna, partecipò anche alla seconda guerra mondiale. Al suo ritorno lavorò come musicista sulle navi che portavano negli Stati Uniti, dove visse per diversi anni arricchendo il suo bagaglio di esperienze da musicista dei locali e nei club jazz della Grande Mela. Genere che insieme alla canzone neomelodica, ha influenzato le produzioni dell’artista.
Al suo ritorno in Italia si cimenta nella realizzazione di colonne sonore. Solcherà poi l’Italia in lungo in largo con il suo quartetto, “Marino Marini e il suo quartetto” divenendo anno dopo anno, uno dei cantautori di punta del panorama musicale nazionale. Il suo successo va al di là dei confini dello stivale. I suoi brani hanno fatto ballare e cantare i fan di tutto il mondo: Giappone, America Latina, Medio Oriente, Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti.
“La più bella del mondo” è il successo più importante di Marini che attraverso questo brano ci regala un’ode romantica e sublime alla preziosità e alla beltà, nei gesti e nell’aura, del genere femminile, attraverso toni che si avvicinano a quelli del Dolce Stil Novo. Un brano elegante da un punto di vista musicale che trasmette le influenze jazz, tratto distintivo dell’artista.
Tu sei per me
La più bella del mondo
E un amore profondo
Mi lega a te
Tu sei per me
Una cara bambina
Primavera divina
Per il mio cuor
Splende il tuo sorriso
Sul dolce tuo bel viso
E gli occhi tuoi sinceri
Mi parlano d’amor
Zeep interpreta “La più bella del mondo” di Marino Marini
Marco Cannas, in arte Zeep, originario di Tortolì, in provincia di Nuoro e laureato in architettura, fa parte della selecta dei cantautori indipendenti che ci hanno impressionato maggiormente nel corso del 2021. “Davvero”, il suo ultimo singolo sta conquistando le preferenze degli ascoltatori delle playlist della community. Ha all’attivo ben 18 singoli e un album uscito nel 2018. Oggi ci regala una sua personale interpretazione del brano “La più bella del Mondo” di Marino Marini.