Getto via sentimenti di plastica | Fuoriposto
PLASTICA
Definizione: Ogni composto chimico organico sintetico di natura polimerica, dotato di plasticità, cioè della proprietà di subire deformazioni permanenti senza rompersi e quindi più o meno foggiabile sotto l’azione del calore o della pressione: tali il polietilene, il polistirene e le resine sintetiche
Secondo una ricerca di National Geographic i dati sul consumo di plastica sono preoccupanti:
“Metà di tutta la plastica prodotta è stata realizzata solo negli ultimi 15 anni; La produzione è aumentata in modo esponenziale dai 2,3 milioni di tonnellate del 1950 ai 448 milioni di tonnellate del 2015. Un dato che dovrebbe raddoppiare dal 2050.
Ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica finiscono dalle nazioni costiere negli oceani. Equivale a buttare cinque buste di immondizia ogni 30 centimetri di costa in tutto il mondo.
Spesso le plastiche contengono additivi che le rendono più resistenti, più flessibili e durevoli. Molte di queste sostanze, però, possono prolungare la vita dei prodotti nel momento in cui vengono gettati via. Si stima che alcuni possano durare almeno 400 anni prima di degradarsi.”
Bisogna iniziare a preoccuparsi di questo problema, trovare soluzioni alternative e lo devono fare anche due persone che non hanno accettato di aver buttato via i propri sentimenti.
Illustrazione di: Chiara Di Luca
GETTO VIA SENTIMENTI DI PLASTICA
Plastica che brucio sopra noi
Tu hai il colore di una nube tossica
Se non vedo mi muovo a memoria, ah.
Si sciolgono i ghiacciai
E affondano le Hawaii
E tu dirai che sarà mai
Che non ci andrei mai.
Mi nascondo a metà dentro una chiocciola
L’area del tornando arriverà
È una tromba suonerà.
Ma purtroppo i sentimenti se non li alimenti
Fanno presto a salutarti
Anche se presto è un concetto di tempo astratto.
Eppure io sapevo che
I desideri muoiono
E ti lasciano un sapore di rimpianto.
E lo capisci dagli occhi se
Non voglio stare in un posto e sì
Sì poi la storia la posto, la posto, la posto
Sì ma solo per te.
E piaceremo a tutti quanti così
Che non è come i mi piace su Instagram
Anche se tu sembri uscita da un film
Io al massimo sembro uscito dal cinema.
Non sento più niente
Da quando ne ho venti
Lе botte alle festе
Le facce le stesse.
Mi faccio selfie ossessivamente
Rigorosamente dall’alto in giù
Dicendo buh.
Mi perdevo delle ore dietro ricordi
Come quando scorron giorni, ma non ti accorgi
Prima disegnavo, adesso son brutti sogni
BIBLIOGRAFIA
Plastica – Brividee
Plastica – T vernice
Plastica – Sidi, Rosita Brucoli
Plastica – Dalia Buccianti
Plastica – Davide Shorty
Coltello di plastica – Bartolini
Le piante di plastica – I Miei Migliori Complimenti
PLASTICA – LAMETTE
L’uomo di plastica – Elisabetta Perversi
Plastica – Lildombaby