
PH: Nicola Vallarella Andrea Lavigna
Ciarcia: “Ascolta e racconta la tua anima” | Intervista
Dentro ognuno di noi esiste una forma di energia che ci fa sentire vivi, solo che non è sempre facile riuscire ad ascoltare e raccontare la nostra anima.
Ciarcia, in un percorso di pace interiore, inizia un dialogo con se stesso, libero da inganni e menzogne, andando alla ricerca di origini e futuro.
“Anima”, il suo nuovo brano, è un dialogo finalizzato alla comprensione e compassione. Per riuscire a stare meglio è fondamentale capire chi vive dentro di noi, qual è la nostra essenza, arrivando a immedesimarci totalmente nel nostro io interiore.
Sicuramente questo processo ha bisogno di tempo e costanza, la musica però ci dimostra ancora una volta come note e sentimenti riescano a creare sempre nuove visioni.
INTERVISTANDO CIARCIA
“Anima” racconta una complicità tra il tuo io interiore e un’altra persona?
Non esattamente, il brano racconta di tutte quelle volte che io in primis non ho ascoltato la mia anima e me ne sono pentito; oltretutto credo sia un problema di molte persone a mio avviso ignorare l’anima può generare molti rimpianti, difficili poi da ammettere a se stessi.
Posso dire quindi che il brano racconta della complicità e del conflitto tra la nostra mente e la nostra anima , ovviamente in tutto questo c’è di mezzo il cuore nel bene e nel male.
Ti è mai capitato di giustificarti inventando scuse?
Si è capitato com’è capitato anche di fare e dire cose che non mi rappresentassero, ed è proprio il messaggio che voglio mandare con anima. Il brano vuole essere un monito per tutti coloro che si sono adeguati un po’ troppo alla società e alle mode non sempre costruttive a mio avviso cosi da non riconoscersi più in molti casi.
Per citare il brano: “ascolta la tua anima, racconta la tua anima”.

Andrea Lavigna
Credi in una vita oltre la morte?
Mi piacerebbe, più che crederci è una speranza .
Ascoltare la propria anima non deve essere un pensiero legato al dopo ma piuttosto un modo di vivere il presente nel modo più sincero possibile anche se questo a volte può suscitare paure incomprensioni.
Per cambiare il mondo bisogna iniziare lavorando su se stessi?
Assolutamente si! Non è la soluzione ma sicuramente lavorando al meglio su noi stessi possiamo migliorare la nostra sfera personale così da pretendere tutte le belle cose che solitamente desideriamo senza fare poi nulla di concreto tranne che puntare il dito verso il prossimo .
“If you don’t love yourself how in the hell you gonna love somebody else” (cit. Rupaul)
Ma ancor prima come puoi fare tutto questo senza ascoltare la tua anima….!
Ci vuole tempo a capire che ci vuole tempo?
Ci vuole molto tempo!
E questo tempo non sembra mai abbastanza per trovare la consapevolezza di noi stessi e stare in pace col proprio karma .
“Ed ora io domando tempo al tempo ed egli mi rispose non ne ho” (cit Vittorio Nocenzi BMS).

Andrea Lavigna
La sincerità è una qualità che si sta perdendo?
Dipende dai casi ; c’è chi non lo è di natura, ci sono persone che vivono di essa e poi ci sono coloro che come dico nel brano hanno paura di esserlo.
Qual è stata la paranoia più strana che ti sei mai fatto?
E se da domani non avessi più paranoie? Questa è la paranoia più strana che mi sono fatto, ormai fanno parte di me come di tutti del resto.
Credo anche che le paranoie non siano solo negative se esaminate nel modo corretto possono essere indice di una maggiore attenzione perché nel bene e nel male queste maledette paranoie fanno sempre riflettere e sta a noi trarre il meglio da esse.
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