Illustrazione ilsurrealistaerrante

Anna è semplicemente Anna | Fuoriposto

ANNA

Definizione: Deriva dall’ebraico Hannáh e significa secondo alcune fonti “grazia, graziosa” e secondo altre “Dio ha avuto misericordia”. Nella tradizione cristiana, Anna fu la madre della Madonna. Tra le divinità romane si ricorda invece Anna Perenna (dea che personifica il perpetuo ritorno dell’anno) che per Ovidio risulta essere la sorella della regina Didone. Anna è uno dei pochi nomi italiani palindromi. E’ inoltre un nome molto popolare sia in Italia che all’estero: è presente tra i primi 15 nomi più utilizzati per i neonati negli ultimi anni nella penisola italiana e tra i primi 40 ad esempio negli Stati Uniti, Francia e Norvegia.

Anna è una ragazza come tante, piena di sogni e di speranze. Ama uscire con i suoi amici, ma anche starsene sotto le coperte leggendo un libro, usando una piccola lucina. Il suo futuro sembra essere splendente, il problema che la sua insicurezza la limita, la confonde e anzi ha il difetto di giudicarsi da sola. Ha sempre paura di far la scelta sbaglia, di ferire le altre persone che magari non la capiscono. È gelosa delle sue paure, ma crede ancora che il suo sorriso potrà cambiare il mondo.

Anna adesso è lontana, chissà come sta.

Illustrazione di: Ilaria Salvatori

ANNA È SEMPLICEMENTE ANNA

Tua madre resta in silenzio

Poi scompare nel fumo

A mezza bocca gridi 

Io non finirò così .

Hai ragione anche tu,

Cosa voglio di più?

Un lavoro io l′ho.

Una casa io la ho.

Tu rompi questi schemi

Esci dai problemi

Che ti porto a Roma

Tra Guccini e Falconeri 

Ma tu fregatene.

Stamattina il sole picchia forte 

Sopra le persiane

Anna prima prende una cartina

E dopo spezza il pane

La sua anima piccina

Vive in un monolocale.

Guardi i fiori nel cortile 

E l’estate un po’ ti manca

Quella voglia di tornare

Dove l’aria non ti stanca.

Io ho sempre fame

E allora non mi attaccare alle cose

Alle persone

Che non mi serve a niente

Ricordarlo continuamente.

I muri di casa vorrebbero scappare

Lontano come un astronave

Come li posso biasimare.

Anna, se vuole

Porta l’amore

Sa di essere un eccezione.

Anna ha vent’anni 

E ha sempre vissuto d’illusioni

Rigurgitate dalle pubblicità

E le televisioni.

Ti ci vedi, col tuo sorriso 

Meraviglia

A camminare sulla spiaggia

Mentre guardi una conchiglia 

BIBLIOGRAFIA

Anna – Guzzi

Anna – Inquietude

Anna – Madame

Anna – Albert

Anna è tornata – Napoleone

Anna – Edda

Anna – maxwell da costa

Anna – Santi Francesi

Anna ha vent’anni – Postino

Anna meraviglia – Mobrici