New Indie Italia Music Week

Luglio è uno di quei mesi di mezzo in cui non è mai chiaro nulla e questo anno più che mai! Quali esami preparare a settembre, come trascorre le caldissime sere d’estate in città, dove il mare purtroppo ha solo la forma di una circonferenza o si trasforma in un fiume quasi asciutto.

Luglio è il mese in cui la natura assume tutte le tonalità dall’arancione al giallo: è il mese del sole, dei campi di grano, dei fiori di girasole e del canto delle cicale che scandisce il tempo come fosse il suono di un mixer.

Estate, luglio, fiori, suoni non vi fanno venire alla mente nulla? Sì, la voglia di andare ad un festival, ballare, cantare e divertirsi!

Componi la tua playlist con i suggerimenti dei nostri editor Alessandra, Nicolò, Salvatore, Aurora, Ilaria, Sara, Carlotta e Vincent che, anche questa settimana, hanno selezionato le migliori uscite musicali sulle piattaforme digitali. Cosa aspetti?

 

VIENIMI (a ballare)

Portare con sé i segni di un amore ormai finito spegne un sorriso anche di fronte la bellezza del mare. Adesso è tempo di andare oltre: prometto che io non ti cerco più, che non mi avveleno più. Lasciarsi andare ad una nuova passione: il vento dell’estate è favorevole, travolge corpo e anima.

Chiudi gli occhi e vienimi a ballare, lasciami ballare con te. Il ritmo è quello giusto, non resta che andare a bere tequila sale e limone!

AIELLO: 9

 

Zanzare

Le zanzare sono le nostre acerrime nemiche durante i mesi estivi, così piccole ed invisibili, ma dal pungiglione fastidiosamente doloroso. Ma forse, questa estate che passo insieme a te non ci son zanzare: tu sei un repellente talmente potente che riporterai le stelle su tutta Torino, nonostante l’inquinamento!

Esma: 7,5

 

Finale col botto

Questo nostro breve amore non è mai stato banale al punto che abbiamo anche convissuto. Un cane da condividere, bollette da pagare, imparare a cucinare: la nostra storia, però, è giunta al capolinea. Il sentirsi disorientati prende il sopravvento, ma come nel più bel film da Oscar allora una delle due parte, soprattutto quella lesa, desidera un finale col botto! Un puro attimo di rivincita nei confronti dell’altro.

Disarmo: 8

 

Non è cosa

Due calici di vino, un ragazzo ed una ragazza la loro serata: sei bella che gli altri ti guardano ed io mi stresso. Si osservano con attenzione, ognuno studia la mossa dell’altro, ogni dettaglio è fondamentale. Sembra che non si stiano rilassando, ma semplicemente pensano che perdere l’occasione non avrebbe senso. C’è molta attrazione tra loro, imbarazzo allo stesso tempo: faranno un giro in macchina, finiranno a letto insieme? Non lo sanno ancora, ma non venirmi a dire che poi non funziona, che non è cosa!

Lorenzo Pucci: 8,5

 

il Giusto

Scegliere la via di mezzo in certe situazioni è sinonimo di diplomazia e razionalità: che non è giusto il Giusto, forse è soltanto una questione di gusto!  Cercare un buon compromesso vuol dire rinunciare sempre a qualcosa. È il prezzo da pagare anche il giorno che metto la testa a posto, che imparo a stare bene lì al mio posto, ma non lo faccio apposta. Sì lo ammetto!

VV: 8

 

Satelliti

Siamo alla continua ricerca del nostro complemento ad uno in amore, sul lavoro, nei rapporti in generale: faccio cose che non hanno un senso o forse il senso non lo trovo io. Smarrire il senso di appartenenza spegne ogni idea, sogno o sentimento. Poi, dal nulla, incrociamo quello sguardo che aspettavamo da tempo: i tuoi occhi mi sembrano Satelliti ed io sono un pianeta lontano. La tua luce che scaccia i miei demoni. Adesso possiamo volare insieme.

Cì: 8

 

Festa

È impossibile far festa quando sei morto dentro per un amore finito. Le relazioni estive spesso sono più intense di rapporti consolidati da anni.  Nonostante la malinconia, i ricordi restano indelebili nella mente e nel cuore, gli stessi che ti fanno pensare che la vita non è altro che una fantastica Festa da vivere! Non resta, allora, che godersi ogni singolo istante.

Flac: 8,5

 

Diva

Il ROCK E’ MORTO! 

In Italia questo luogo comune viene ogni giorno smentito dalla moltitudine di band che attingono a piene mani dalle sonorità distorte degli anni ’70/80. I Minima Moralia, band palermitana con all’attivo una prolifica attività live, ci dimostrano con il loro nuovo singolo Diva, ancora una volta, che i nostalgici del buon vecchio rock’n’roll possono trovare anche nel nostro paese degli spiriti affini.

Minima Moralia: 7

 

Persino agli alieni

Maiole ci illustra il manuale del “sottonaggio”.

Avete presente il vostro amico che vive 24 ore su 24, sette giorni su sette appiccicato alla ragazza o che si fa le paranoie se lei dopo soli 5 minuti non gli ha ancora risposto al milionesimo “amore ti amo” inviato già alle 9 del mattino?

Lui che è disposto a tutto pur di farla felice: addirittura crede persino agli alieni!

Voi lo sapete che sta mentendo, ma ormai gli avete detto in tutti modi possibili e immaginabili, che va bene vivere appieno la sua relazione ma che sta un po’ esagerando.

Maiole: 7,5

 

Strade

Tutte le strade portano a te, vorrei tornare indietro nel tempo per poterti dire quello che non ti ho detto, per poterti abbracciare come se fosse l’ultima volta. Vorrei che per queste labbra i tuoi baci non fossero solo un ricordo. 

Ogni volta che giro l’angolo spero di incrociarti per dirti che sto bene anche se so che mentirei…eppure mi affascina avere torto. 

Laco ft. Blue Virus: 7

 

Sparami nel petto

Il nuovo singolo di M.E.R.L.O.T è sicuramente frutto di una ricerca approfondita dal punto di vista artistico, che ha come risultato un mix di energia e malinconia. Sparami nel petto è quasi una supplica, un grido di disperazione di chi non sta bene. Ora che non ho più niente da perdere, ho già perso tutti perdendo te. La disperazione di chi è consapevole di essere troppo fragile ed è stato spezzato. 

M.E.R.L.O.T: 8,5

 

Come fanno le onde

Scritta a quattro mani con Apice, il brano parla degli sbagli, delle carezze, delle cose non dette e di tutto quello che viene detto ma che nessuno sa. Di tutte le confessioni che solo il tempo saprà chiarire, lo stesso tempo che spiegherà che non esiste addio per due persone che si amano e che lo fanno fino in fondo.

Perché l’amore ci cambia ma nessuno ha detto che sia una cosa negativa. E si riparte sempre, ogni volta più forti, come fanno le onde

svegliaginevra: 8

 

Sahara 

La pellicola cinematografica Sliding Doors di Peter Howitt del 1998 ci ha mostrato come anche solo un singolo avvenimento possa cambiare il corso degli eventi, che dipenda o no dalle nostre scelte. Ma questo non accade solo nei film. Molto spesso, infatti, ci ritroviamo di fronte a un bivio che ci può condurre verso dimensioni opposte. E allora siamo lì, assaliti da mille dubbi su quale sia la strada più giusta da percorrere. Dimenticandoci che, se imbocchiamo quella sbagliata, possiamo sempre ritornare sui nostri passi falsi, rifare il percorso e imparare qualcosa. Gente ce lo ricorda in un pezzo tanto intimo quanto universale, perché tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti come son finito qui? e cosa ne sarà di noi?. Ora, finalmente, abbiamo una colonna sonora per quei momenti. Per farci passare tra le dita tutti quei pensieri di sabbia che fanno sembrare di avere in testa il Sahara

Gente: 7 

 

Sveglio 

In uno scenario dark, scandito da sincopi e a tratti quasi dannato, i rapper Rokas e Disme danno voce e flow a pensieri scuri e martellanti che possono prendere possesso della nostra mente. Anche e soprattutto di notte, quando si dovrebbe dormire, ma i nostri occhi vedono solo una sola scritta al neon nel buio che recita: devo restare sveglio. Sveglio per evitare che qualcuno si approfitti di me o che lo faccia la vita facendomi perdere qualcosa di imperdibile. Il tutto mentre anche qualcun altro è sveglio: quel fantasma che somiglia a noi quando non ci importava di tutto questo. E allora siamo lì, disorientati e affascinati, proprio così come ci lascia questo brano grazie alle atmosfere create da barre crude e a quella della strumentale che si parlano fluentemente. E parlano anche alla parte più oscura di noi. 

Rokas feat. Disme: 7,5 

 

Precipitare

Aiuto. Sto cadendo. No forse in realtà no. Non lo so, ma sicuramente le cose ultimamente sono cambiate. La mia vita sempre uguale scorre lenta come un fiume calmo. Ho bisogno di energia nuova, di scoprire nuove emozioni, ma soprattutto di diventare grande e imparare a vivere senza di te.

Sono stanco, ho la febbre, per favore torna qui.

Apice: 8

 

Stati Uniti Mai

Chi l’ha detto che i film d’amore devono per forza finire bene?

Magari subito dopo i titoli di coda loro due iniziano a litigare e lei offesa va via.

Tutto questo succede dopo e lo spettatore, inconsapevole  torna a casa pensando “anch’io vorrei una storia d’amore come questa”.

Ecco, la nostra relazione sembra il dietro le quinte di uno di quei film di Woody Allen, dolce e amaro come il sogno di visitare l’America che avevamo io e te. Alla fine però sei partita solo tu. 

Mi raccomando vai (pure) a fare la stronza!

Jurijgami: 7,5

 

Tienila stretta questa felicità

La felicità oltre a essere difficile da raggiungere è invisibile, sfuggente e pericolosa.

La rincorri e quando sei lì a un metro di distanza, acceleri il passo, allunghi il braccio e … lei va via. Un metro più avanti.

Così cerchi di fare meno rumore, un passo più svelto, una finta a destra lanciandoti a sinistra. Riprova sarai più fortunato sembra dire lei.

Dopo tanti tentativi, i più fortunati e soprattutto tenaci, riescono a fregarla e prenderla.

Quindi mi raccomando non smettere mai di inseguirla. Sono sicuro che finalmente riuscirai a raggiungerla.

E poi tienila stretta questa felicità, dopo tanti sacrifici lo meriti!

Boreale: 7

 

IO CORRO 

Una gamba dopo l’altra, sguardo dritto di fronte a te, respiro affannoso ma regolare. L’acido lattico ti percorre le articolazioni eppure continui a correre, senza fermarti mai. Corri dall’ultima delusione, corri via da tutto ciò che ti ha fatto soffrire, corri verso la meta che ti fa sentire sollevato. 

Correre rilascia endorfine, ancora di più quando nei tuoi timpani pulsa quella musica che a tutto volume ti da la carica per raggiungere a tuo modo una forma di piacere.

Charles Muda: 6.5 

 

Pasta Rossa

È proprio vero che i carboidrati fanno la felicità, ancora di più se ai carboidrati ci si mischia il sugo e l’apoteosi viene raggiunta quando a cucinare questo piatto è qualcuno a cui vuoi bene. Allora lì la pasta rossa non è soltanto il nostro piatto preferito, ma diventa casa, diventa il giardino in cui sbocciano i fiori che si riflettono nelle nostri iridi. 

Se si potesse ergere a pietanza dell’amore, la pasta rossa sarebbe una di quelle…ma solo dopo la pizza!

Chiamamifaro: 6.5

 

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