I Roofsize, duo composto da Giovanni Giardina alla batteria e Salvo La Rosa alle tastiere, presentano oggi in anteprima su Indie Italia Magazine il videoclip di “Mr. Miyagi”, l’ultima traccia del loro secondo EP autoprodotto dal titolo DUEP.
L’EP, registrato e mixato da Valerio Ragusa, è stato pubblicato ufficialmente il 1° Luglio e raccoglie i brani presentati al pubblico nel corso dei loro ultimi live.
Il videoclip di Mr. Miyagi è stato ideato dalla performer Sabrina Giordano e girato da Enzo Di Michele. Proprio la stessa regista e performer diviene protagonista del video, rappresetnandola nella sua quotidianità e mettendo in relazione il libro movimento con lo spazio che la circonda.
Proprio questo era ciò che i Roofsize cercavano per il loro videoclip. Un ricordo carismatico ed iconico del Maestro di Karate Kid
Intervistando i Roofsize
In un mondo musicale come quello italiano, in cui si tende sempre più spesso ad attingere dal cantautorato del passato, da cosa deriva il vostro bisogno di sperimentare guardando al futuro?
In realtà la nostra sperimentazione non è ponderata. È solo un bisogno, proprio come ci avete appena chiesto.. anche noi attingiamo dal passato e crediamo di attualizzarlo; non sappiamo se questo nostro meccanismo inconsciamente è voluto ma di sicuro la voglia è quella di ascoltare qualcosa di nuovo, bella o brutta che sia.
Se doveste definire il vostro genere in una metafora, parlando con un “non addetto al settore”, cosa usereste?
Definiremo metaforicamente il nostro genere come un libretto senza istruzioni.
Quali sono le vostre influenze principali?
Il punto d’incontro tra noi due è il prog-rock in generale… Ma non facciamo questo genere. Siamo molto influenzati da tutto quello che ci suona attorno; crediamo che l’ascoltare di tutto ci aiuti nella sperimentazione abbattendo quei muri che determinano o etichettano un genere musicale.
Come mai avete scelto proprio il Maestro Miyagi di Karate Kid?
Siamo cresciuti in quegli anni con Karate Kid, Ritorno al futuro o i vari film con Bud Spencer e Terence Hill.. Tutti questi film fanno parte dei ricordi più belli della nostra adolescenza. Non potevano che dedicare un brano ad uno di questi. Per i nerd come noi è un passo dovuto.
Come vi state preparando per Sanremo, con un genere non del tutto convenzionale per il palco dell’Ariston?
Come sempre.. proviamo con l’intento di divertirci, senza pensarci e con la voglia di far ascoltare la nostra musica anche su quel palco prestigioso.. Non fateci gli auguri!
ASCOLTA I ROOFSIZE NELLA PLAYLIST DI INDIE ITALIA MAG
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