Fuoriposto

Dedica per chi ama aspettare la pioggia | Fuoriposto

PIOGGIA

Definizione: Precipitazione atmosferica costituita da gocce d’acqua originate dalla condensazione del vapore negli strati medio-bassi dell’atmosfera.

Guardo fuori dalla finestra, il cielo si sta lentamente annuvolando e sono sicuro che tra poco pioverà. Senza far rumore inizieranno a cadere le prime gocce, poi sempre più forte il cielo sfogherà tutta la sua rabbia e poi tornerà come per magia, a risplendere il sole.

Io sono uno di quelli che quando esce di casa non mi si porta mai l’ombrello. No questo non può essere interpretato come qualsivoglia rito propiziatorio, o ostentazione di ottimismo, lo definirei più come un senso di libertà.

Le gocce che cadono sulla pelle mentre tutti corrono al riparo è un po’ come quella sensazione prova chi continua a lottare per seguire i propri sogni, con gli altri si arrendono alla prima difficoltà.

Illustrazione di: illu.ai

Dedica per chi aspetta la pioggia

Dove vai, dove vai?

Dove vai, dove vai?

Scappa.

So che voi non mi volete più

Mi mancate tutti e mi manchi tu

Ma io non voglio essere un’anomalia

Ora sono fuori dalla mia tribù.

Sto passando giornate grigie ma va beh

Il tempo cuce le ferite facile

Sto finendo le mie matite e le pagine

Affogo l’odio con i testi ed un calice.

Cammino insieme alla pioggia che non sapevo

Sono uscito con la t-shirt

Non ho guardato dalle finestre.

La città è piena di negozi 

Ma poi chiudono sempre 

E rimango solo io 

A dare il resto al mondo.

Ed è successo così

Ora conosco a memoria

Tutte le strade del cazzo.

Oh piove da ore, spero che

La finestra del salone sia chiusa e non si bagni il parquet.

Anche

A Nagasaki

Oggi piove.

E ad ogni latitudine

Ed ogni longitudine

Sia tempo che denaro

Voglio spenderlo con te

Perché non c’è, non c’è una sola cosa

Che non mi parli di te, ma ora riposa.

Parli male delle cose, solo cose che non hai (hai) 

E ogni volta dici cose, solo cose che non fai (fai) 

Voglio solo avere cose, dare il cuore giuro mai più.

BIBLIOGRAFIA

Come pioggia – Leo Like

Quando piove – Rancore

Piove – Tancredi

La pioggia che non sapevo – Rovere

Se piovesse il tuo nome – Elisa

Piove – Highope

Piove – Le Larve

Piove a Nagasaki – Francesco Sacco

Come quando fuori piove – Voodoo Kid

Piove, finalmente piove – Giorgio Canali e Rossofuoco

Nicolò Granone

Recent Posts

Teseghella: “Scegliamo L’esperienza o il momento”? | Indie Talks

Nella società del tutto e subito anche le esperienze vengono vissute, e soprattutto processate dall'essere…

1 giorno ago

New Indie Italia Music Week #242

"Have you ever been compelled? Under a spell? From a protagonist who knows you far…

3 giorni ago

New Indie Italia Music Week #241

Come writers, and critics, who prophesize with your pen, and keep your eyes wide, the…

1 settimana ago

Gioele Manè: “Salviamo la libertà da Muri Ruvidi” | Intervista

Per fare una rivoluzione si può iniziare prendendo in mano una chitarra, dando così una…

2 settimane ago

Gianluca Todisco: “Crediamo nelle nostre energie” | Intervista

Gianluca Todisco sperimenta viaggiando attraverso il ritmo, il suono e il silenzio per ascoltare le…

2 settimane ago

FunGhetto: “A silent Caress” apre la porta dell’altrove | Intervista

L'arte è un sistema complesso con il quale l'uomo entra in contatto per esplorare nuove…

3 settimane ago