Quando non c’è niente da fare, non c’è niente da fare | Fuoriposto

NIENTE

Definizione: Nulla, nessuna cosa, con valore di neutro, in frasi negative

Spesso ci capita di dire la parola niente quando non sappiamo come motivare alcune cose, preferendo lasciar perdere e andare avanti. È la nostra autodifesa contro il mondo, diventando così una barriera tra noi e e tutti quelli che vogliono sapere qualcosa in più. magari anche per poterci aiutare.

Non c’è niente da fare, vuol dire che ormai tutte le speranze sono andate in frantumi e non ha senso crederci ancora. Niente è la fine delle illusioni e l’inizio della rassegnazione.

Illustrazione di: Enrico Ercolani

QUANDO NON C’È NIENTE DA FARE, NON C’È NIENTE DA FARE

Attiro così tante facce

Così tanti nemici

Lo so che stai parlando di me

E chissà cosa dici.

Ti si fermano a metà tutte le parole 

Che rimangono tra i denti 

Chilometri di filo interdentale 

Per potersi un po’ spiegare 

E intanto fuori tutto sembra uguale.

È solo un piccolo blocco mentale

Dovuto dalla scarsa voglia di ricominciare

Oppure di apparire come quello che non sa.

Se non ti va più di andare a ballare

E perderti in mezzo alla gente che ride

Aspettare da sola il momento di andare

Di andare via.

Perché niente è come ieri 

Ritrovarsi nei pensieri di notte

Una musica in sottofondo

Quegli accordi trovati insieme ti voglio.

Le nostre difese sfidano la follia

Che ormai non sa di niente.

Perché dopotutto ci conviene

Nessuno di noi ha

Mai imparato un mestiere

Faremo tutti a pugni senza guardarci

E accetteremo calci in culo per sistemarci.

Pugili maldisposti agli angoli opposti

E con le cicatrici riempite di inchiostri

La tensione sale piano

Quando noi ci avviciniamo

E l’insolito ci sorprende.

E sembrerà di sputare ancora sangue

Come fosse sale

Che poi non attacchi, dimenticare

In mezzo a questo ghiaccio l’assurdo motivo per cui stiamo male.

Avrei dovuto congelarmi, farmi spedire nello spazio interstellare

Sacrificarmi per non vedere il nostro oceano che diventa un mare.

BIBLIOGRAFIA

Niente di personale – Fabri Fibra

Niente di strano – Giorgio Poi

Niente da aggiustare – Meli

Non c’è niente – Gazzelle

Niente – Boreale

40 secondi di niente – Verdena

Finta di niente – Voina

Niente di più – Ghemon

Niente di speciale – Elephant Brain

E invece niente – TARM