Lisa Gambini: “Scrittura e verità” | Intervista

Il cambiamento la spaventa, ma ogni brano è diverso dagli altri. Le canzoni scritte e cantate da Lisa Gambini, che preferisce definirsi più autrice che cantautrice, hanno però qualcosa in comune: sono tutte autobiografiche e in tutte è facile immedesimarsi. Storie di vita vissuta, scritte da una penna attenta ai dettagli e con l’amore per la parola con la P maiuscola. Il suo ultimo singolo si chiama “Milano-Venezia” e parla di un viaggio fatto di emozioni, ricordi e immagini.

INTERVISTANDO LISA GAMBINI

Ciao! È nata prima la scrittura o la musica per te?

Ciao! La musica è da sempre una passione, ho iniziato a farla seriamente due anni fa e da li è nata anche la scrittura. Ad oggi mi definirei più autrice che cantautrice, ho miliardi di canzoni ancora da mettere in musica.

Le tue canzoni sembrano tutte molto autobiografiche, raccontano esperienze di vita nei dettagli. Confermi?

Assolutamente sì, ho sempre pensato che per essere credibili ci si debba muovere sulla vita vissuta in primis da se stessi. La verità a volte è scomoda, come il parlare di se stessi in profondità, ma ho deciso di essere me stessa fino in fondo: amata o odiata, ma sempre io.

Il tuo ultimo singolo è “Milano-Venezia”. Cosa significano per te queste due città?

Il viaggio che avrebbe voluto fare una persona che ad oggi non c’è più, a cui tenevo molto. Ho voluto mettere uno dei suoi sogni in questo pezzo.

Come sei nella vita di tutti i giorni?

Non riesco a definirmi se non attraverso le mie canzoni, ma sicuramente una persona attiva. Odio profondamente la noia, sono una ragazza semplice con tanta voglia di fare.

C’è un album o un EP nel tuo futuro?

C’è un album “anima” che uscirà entro la fine del 2021 e che racchiuderà una grande parte di ciò che sono.

Che rapporto hai con il cambiamento?

Mi destabilizza sempre un po’, ma sono anche coraggiosa nel buttarmi in tutte quelle cose che mi sembrano positive.