Illustrazione di Paola Carbonaro

E tu dove sei in questi giorni sempre uguali? | Fuoriposto

GIORNO

Definizione: Tempo impiegato dalla Terra per compiere un movimento di rotazione intorno al proprio asse.

A cosa serve che splenda il sole  fino a tardi se tanto io sono chiuso in casa, con le persiane abbassate a pensarti?

Questi giorni tutti uguali mi sembrano inutili, mi accorgo che passano solo perché vado a dormire e mi sveglio, senza fare nulla, ormai non apro neanche whatsapp perché sotto al tuo nome ci sono sempre due spunte blu.

Sto aspettando che passi questo momento, in silenzio, mentre da qualche parte qualcuno sta ascoltando il rumore della tua felicità.

Illustrazione di: Paola Carbonaro

E TU DOVE SEI IN TUTTI QUESTI GIORNI SEMPRE UGUALI?

Giovani sempre al PC e vecchi sempre sul TG

“Ti vorrei sempre” pensi ma non me lo dici

Odi tutta ‘sta gente pensi, non i tuoi amici.

Tu non rispondi, ma so che mi guardi

Con un iPhone incastrato tra i polsi

Tu sei un fischio costante

Tra l’orecchio e le tempie

Sei un patto di sangue

Con le paure di sempre.

E parlo parlo parlo parlerò di te 

Di quello che conviene, quello che non vale 

Di quello che ti piace e poi ti fa star male 

Di quello che non ho mai capito di te.

E i lenti movimenti dei nostri corpi complici

Gli origami e i giorni persi per nasconderci dai demoni

Oggi non li ricordi più

E negli occhi di qualcun altro

Hai asciugato tutte le tue lacrime.

Ma mentre fa giorno

Siamo perfetti io e te

Mentre fa giorno

Siamo perfetti.

Non sappiamo mai come finirà

Dove caso ormai le notti tremano con i sogni.

Fumavamo uno spinello

Sopra un pezzo dei Baustelle

Trasformando le domeniche

In domeniche più belle

Raccontandoci le storie

Chiuse dentro alle canzoni

Delle luci di San Siro

Di Milito e di Vecchioni.

Acqua nei preservativi

Abbandonati nei parcheggi

Fili spersi, tu dici che

Passerà questo nostro Vietnam.

Se poi il bel tempo arriverà

A cancellare i giorni miei

Un pasto al giorno basterà

Per raccontare tutto.

Con un bicchiere di vino e chi ti vuole bene

Le stelle favorevoli, non chiedo nient’altro.

BIBLIOGRAFIA

Un giorno nero – Nayt

Il giorno dopo – Carota

Un altro giorno – Enrico Nigiotti

Origami (Ballata dei giorni persi) – Sanlevigo

Mentre fa giorno – Ministri

Quando il giorno va – Inquietude

Rincontrarsi un giorno a Milano – La scapigliatura feat Arisa

Giorni buoni – Dimartino

Un pasto al giorno – FASK

Nei giorni che mi rimangono – Sierra