Francesco, Alberto e Marco: due fratelli e un cugino da sempre legati e accomunati dalla passione per la musica. Loro sono i Barriga, che il 20 aprile sono riapparsi sulla scena con “Stelle”, brano che rompe un silenzio durato anche troppo.
Come una matita che traccia costellazioni seguendo le linee dei nei sul corpo, così i Barriga delineano tutti i sentimenti contrastanti post rottura.
Quei momenti in cui saltano fuori tutti i dubbi, gli errori e la spinta che ci porta a cambiare per riuscire, in qualche modo, a ritrovare un senso alle parole “ti amo”.
È giusto mettere la propria vita nelle mani del destino? Le stelle influiscono sulle nostre decisioni, o perché no, anche sulle nostre relazioni?
Di questo, ma non solo, abbiamo parlato direttamente con i Barriga.
Per noi la risposta è una sola: terrazza di casa al lago. È il nostro rifugio, lì abbiamo scritto la prima canzone insieme.
Siamo totalmente ignoranti in materia, ma ci hanno detto che siamo due segni d’aria e uno di fuoco quindi a quanto pare quando siamo insieme facciamo scintille. Scusa dovevamo dirlo, non abbiamo resistito.
Se è vero che il destino è scritto nelle stelle e che noi abbiamo scritto Stelle, possiamo dire di essere noi a scrivere il nostro destino? Giochi di parole a parte, ci piace pensare che il nostro destino dipenda soprattutto da noi. In effetti il testo di “DJ”, traccia del nostro primo disco Insana Voglia, si riferisce proprio a questo. Prendere in mano la nostra vita e cercare di portarla dove più ci piace e dove ci sentiamo noi stessi: “DJ, DJ riposa le tue mani che stasera, DJ i dischi sono i miei” .
Dipende molto da come è finita, poi ovviamente ognuno la vive a modo suo. A volte l’amore può rimanere anche dopo che una relazione è finita. L’amicizia è una forma di amore. A volte perdersi è l’unico modo per ritrovarsi e soffrire l’unica via per rinascere.
Certo, la musica è un diario, uno specchio, una valvola di sfogo, una culla e un ponte verso nuove dimensioni. È esattamente come un rifugio, sia quando la scrivi che quando la ascolti. Ascoltare una canzone ed emozionarsi è una delle esperienze più intime che si possa fare con sé stessi. Così come dare forma ad una sensazione e plasmarla in una melodia, è una cosa magica.
Chitarrine alla mano e si canta.
1. Suonare live
2. Suonare live
3. Suonare live
Suonare live. Siamo sempre girovaghi quindi non è facile organizzare i nostri concerti, ma lo stiamo facendo e non vediamo l’ora di darvi notizie. Piccolo spoiler: suoneremo tanti pezzi inediti. In questi anni di pausa dai live abbiamo scritto tanto e ora vogliamo esprimerci in modo molto libero, condividendo col pubblico tutte le nostre sfaccettature, dai pezzi più intimi a quelli più carichi.
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