PH: MARCO MANNINI

Davebrain: “Meno paure e promesse, più fatti” | Intervista

Ma te lo ricordi com’era tornare sbronzi la sera? DaveBrain ripensa a certe serate e si racconta.

Non solo di alcol, ma anche sentimenti, parole, storie da raccontare. La voglia di vivere ci fa fare cose assurde, anche se ogni tanto preferiamo dare ascolto all’orgoglio e rinunciare a provare certe emozioni perché preferiamo sentirci superiori, senza renderci conto che in realtà siamo solo superficiali.

Tra le vie di Torino, città dove è ambientata questa storia c’è chi canta canzoni d’amore invece che dimostrarlo, molte volte è più facile immaginare che mettere in pratica. Perché? Perché la teoria non prevede fallimento mentre la pratica può portare a sbatterci la faccia in situazioni che lasciano strascichi sul cuore. Forza, mettiamoci più coraggio, sarà un mondo migliore.

Meno promesse e più fatti, le parole volano nel vento, l’azione lascia il suo effetto.

INTERVISTANDO DAVEBRAIN

Perché l’amore è complicato, e molte volte ci mettiamo del nostro appositamente con comportamenti scorretti?

Amare è complicato certo, perché non bisogna confonderlo con l’innamoramento.

Innamorarsi è semplice, amare meno.

Bisognerebbe chiedersi cosa si vuole dall’amore e dalle persone, facendolo sicuramente molte cose si semplificherebbero.

Probabilmente ci mettiamo anche del nostro per complicarlo, soprattutto quando qualcosa nasce senza un perchè e senza un senso e noi per forza vogliamo dargli un nome e un cognome.

“Sbronzi la sera” descrive una generazione tra rimorsi e rimpianti?

Sicuramente descrive una generazione che viaggia tra il “ci ho creduto sempre per le cose sbagliate” e il “sicuramente quando ne valeva la pena mi sono lasciato scappare l’occasione/la donna/il lavoro della mia vita”.

PH: MARCO MANNINI

Crescendo si diventa più cinici?

Per quanto mi riguarda si, mi emoziono e mi sorprendo comunque come prima ma diciamo che le vibes col passare del tempo perdono un po’ di leggerezza, c’è meno trasporto.

Il brano “Vita Infame” è nato da rabbia e delusione?

Vita Infame è un brano che ho scritto preso un po’ da rabbia e sconforto.

Non ho un buon rapporto con le seconde opportunità, me ne hanno concesse pochissime soprattutto con le persone e questo mi ha portato a perdere legami lungo la via.

Perché ci affidiamo all’orgoglio anche se sappiamo che potremmo soffrire di più?

L’orgoglio è un’arma a doppio taglio, in alcuni contesti ti permette di non perdere la faccia e la dignità mentre in altre ti fa perdere occasioni e momenti che non torneranno più. 

Sta a noi capire il momento.

Dovremmo smetterla di dedicare le canzoni giuste alle persone sbagliate, ma come si fa?

In realtà il significato era che dovremmo smetterla di cantare canzoni d’amore e viverlo dal vivo per ore e per ore ahaha

La musica in ogni caso rimane uno dei migliori veicoli affinché l’amore si propaghi ovunque, ma ogni tanto invece di cantare e tenersi le cose per sé in cameretta, sarebbe bello provarci sul serio no?

Favorevole o contrario alle bugie a fin di bene?

Assolutamente contrario, preferisco una verità scomoda che una bugia a fin di bene.

Mi sentirei comunque preso in giro e non “protetto” come dicono, certo bisogna avere coraggio sia nel digerire la verità che nel dirla.

Anche le parole possono consumarci pelle?

Non so se possono consumare la pelle ma sicuramente so che consumano il cuore.

Le parole feriscono più della spada dicono ed effettivamente le parole hanno il potere di farti volare o di farti cadere vertiginosamente.

Nel bene e nel male bisognerebbe dosarle sempre, anche se poi non è facile.

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