Amore Psiche: “Umano, devi decidere tu il futuro!”| Intervista
L’essere umano si sta affidando troppo alla tecnologia arrivando a contemplare anche la possibilità di perdere i sentimenti, affrontando la vita in maniera più asettica e meno passionale?
Forse per il momento questa possibilità è ancora remota, ma attenzione “Umano Troppo Umano” è un campanello d’allarme lanciato dal gruppo Amore Psiche.
Questa canzone è una riflessione sul futuro, sta a noi scegliere in cosa trasformarlo. Prendere una decisione è un atto di responsabilità, molte volte difficile perché diventa inevitabile ammettere di dover rinunciare, ma delegare ogni forma di libertà può essere un modo per venire inglobati in un mondo che agisce senza prendersi il tempo di glorificare ogni forma di pensiero.
INTERVISTANDO AMORE PSICHE
Qualsiasi forma d’arte cosa permette di Scoprire?
Se stessi e il mondo attorno. Dato che siamo interconnessi siamo sulla stessa barca.
Umano troppo umano è una sorta di mantra per resistere contro l’abuso di tecnologia?
Si, anche per essere consapevoli che siamo noi a creare il futuro, equilibrarci tra il legame con la terra – la natura, gli altri – e il volo verso lo spazio é fondamentale. Essere consapevoli del fatto che aziende high tech ci tengono agganciati e drenano i nostri soldi é un tema a cui prestare attenzione
Secondo voi, le macchine arriveranno a provare delle emozioni? Cosa succederà in quel caso?
No, questo é il dilemma dell’esistenza su cui indagano da decenni gli scienziati e i filosofi buddisti in particolare. Una macchina utilizza la potenza del calcolo ad alta velocità, il machine learning ( l’apprendimento automatico) ma non ha consapevolezza di sé, non sa di “essere”: le emozioni presuppongono un essere senziente. In un altro spazio/tempo, in altri universi, chissà…
Per cambiare tutto l’esistente bisogna partire da noi stessi?
Si. La frase nella canzone si riferisce all’insoddisfazione che attanaglia e fa sembrare tutto palloso e già visto, che fa correre continuamente verso qualcosa di nuovo non perché siamo fatti così, ma perché é la legge del mercato che ci ha forgiato.
Peccato che questo processo faccia arricchire solo pochissimi e danneggi a più non posso la natura. Intendiamoci desiderare é naturale: ma cosa desideriamo, perché? Guardarsi dentro, fare scelte non compulsive sulla base della riflessione richiede tempo e ascolto, ma ne vale la pena, avremo basi più solide e risultati migliori.
Anche il cuore vuole avere la sua ragione
Altroché! Qui sorridiamo, il cuore ci fa tanto bene. Se scegli una strada assicurati che abbia un cuore…
Come si può accettare il dolore?
Urca che domandona! Beh dandogli un senso, soprattutto quando non sembra esserci. E invece c’é, questa é la fiducia nella vita, che sa tutto. Il dolore ha la funzione di renderci più empatici, capaci di amare, ci fa oltrepassare il nostro piccolo ego, a volte sembra di precipitare nell’abisso e forse é necessario per apprezzare il fatto di essere tutt’uno con gli altri e la vita, non é scontato.
La società può rifiorire o è più semplice sopravvivere e tentare di trovare un modo per adattarsi agli eventi?
Adattarsi agli eventi fa parte della forza della sopravvivenza si, ma con una consapevolezza più ampia si può decidere di essere parte della soluzione e non del problema. Ci sono gli Utopisti Digitali che credono alla vita digitale come passo successivo dell’evoluzione cosmica con esiti benefici per tutti purché non se ne approprino i militari. Poi ci sono i Tecnoscettici che si riassumono così: “ aver paura di una sollevazione di robot killer é come preoccuparsi della sovrappopolazione su Marte”. Ci sono anche i luddisti che odiano la tecnologia e si preoccupano di tutto. Noi siamo un po’ tutti e tre ma abbiano ancora tanto da imparare
Quale messaggio vogliono lasciare Amore Psiche per salutarci?
Tanto Amore.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.