Out For Summer

Out For Summer: “La vita sulle frequenze di Radio 76” | Intervista

Out For Summer è una band modenese che nasce nel novembre del 2016. La band inizia da subito a comporre inediti in italiano e rilascia nel Maggio del 2017 il primo EP “Riparto da Zero”, contenente 4 tracce e con il quale si lanciano sulla scena pop punk italiana.

Grazie alla cover di Despacito, ripubblicata dal canale Ghost Killer Entertainment, la band ottiene 1.4 milioni di visualizzazioni, fatto che apre la strada a un concerto in Francia a Febbraio 2018.

L’estate del 2018 il gruppo riceve buon riscontro con un tour in Francia di 4 date, la partecipazione al festival Pop Punk Show nel quale condivide il palco con band di spessore come Melody Fall e Why Everyone Left, e suonando all’Ariston di Sanremo in occasione di Sanremo Rock, oltre a calcare altri palchi d’Italia. Nel Maggio 2019 la band fa uscire un nuovo disco intitolato “Notti di Follia” con un release show alla Tenda di Modena, e il nuovo progetto arriva alle 23 mila stream su Spotify.

Con questi nuovi brani il gruppo riesce ad affermarsi nella scena pop punk italiana, tanto che apre il concerto dei Finley al Campus Industry di Parma, suona al Rock’n’Roll di Milano e in vari locali in tutta Italia.

Nel giugno del 2020 gli Out For Summer fanno uscire la cover della canzone “Ridere” dei Pinguini Tattici Nucleari e a novembre il singolo Radio 76, il primo singolo con la nuova etichetta Be Next Music con distribuzione Sony Music Italy.

Intervistando i Out For Summer

Cos’è per voi Radio 76?

Radio 76? Per noi è una crescita personale, una ventata di freschezza, un rischio, un mettersi continuamente in gioco. E le cose belle si sa..sono fatte di salti nel buio, non sai mai come sarà dall’altra parte..

Come mai avete scelto proprio questo nome?

Beh..Radio 2020 avrebbe “suonato male” e non solo perché il 2020 è stato un anno così cosi musicalmente parlando. Scherzi a parte..Radio richiama qualcosa di vero e puro ,un qualcosa che è andato un po’ a perdersi. Siamo parecchio attaccati agli anni “d’oro”.
Come vivete il processo di composizione?
Per quanto riguarda la composizione dei brani non c’è molto da dire, i nostri brani migliori sono stati scritti in poco tempo perché sono parole che vengono dal cuore, senza pensarci troppo. Si inizia con la prima frase e la canzone viene da sé..

Qual è il vostro “argomento preferito” e perchè?

I nostri argomenti preferiti sono quelli “reali”. Chi ascolta deve sentirsi partecipe, quindi perché usare paroloni o inventare storie assurde? La vita è così..come la scriviamo. E a meno che non viviate in una favola..è anche la vostra vita.

Il vostro è un rock classico con sonorità legate ai alla prima metà dei 2000. Quali sono gli artisti che più vi ispirano?

Ognuno di noi come ascolti proviene dalla scena pop punk. Principalmente siamo molto legati ai Blink 182 e Green Day ma anche a gruppi più “nuovi” come Neck Deep e The Story So Far.
Anche se, ultimamente ci stiamo discostando da queste sonorità perché stiamo trovando la nostra personalità artistica. Radio 76 per esempio, è la canzone che fa da tramite a questo cambio di rotta. I pezzi nuovi saranno diversi.

Avete mai desiderato essere artisti da “radio commerciale” o puntate più ad un pubblico d’essai?

– Ci piacerebbe tanto passare le radio commerciali! Secondo noi le nostre canzoni possono essere ascoltate e apprezzate da più o meno tutti. Non ci siamo mai posti il problema di puntare ad un determinato pubblico di nicchia in questi anni.

Come vi collocate nel panorama musicale italiano? Chi sono i colleghi che più stimate?

A dire la verità non lo sappiamo ahaha! Di sicuro in questi 4 anni ci siamo fatti conoscere in diversi contesti ma abbiamo ancora tanta strada da fare.
Per quanto riguarda a chi stimiamo sicuramente i primi sono i Why Everyone Left. Quei ragazzi ci hanno aiutato tanto all’inizio soprattutto il loro batterista Luca Incerti che è tutt’ora il nostro produttore e il cantante Enzo che è stato il videomaker dei nostri primi video. Altri artisti che stimiamo molto sono The Last Confidence e le leggende del pop punk italiano, i Vanilla Sky.