Postino: canzoni blu per instancabili romantici | Indie Italia Mag

Di Claudio La Magna

In una notte di giugno, una di quelle brutte notti di tensione pre-esame, ero in cerca di qualcosa che potesse farmi compagnia e ovviamente la scelta è subito ricaduta su Spotify. Spulciando tra gli artisti correlati mi sono imbattuto in Postino e la sua “blu” che mi ha subito convinto. Ho così cominciato ad ascoltare “Latte di soia” che ha continuato a farmi compagnia per tutta l’estate.

Sia i testi che i suoni sono quelli giusti, un mood che è riuscito ad alleggerirmi la mente nelle giornate più blu.

Ho avuto la fortuna di fare due chiacchiere con lui e sono felice di condividere finalmente con voi l’intervista.

Chi è Postino?

Un cantautore facente parte della new wave della musica italiana ormai da qualche anno. Suoni freschi con richiami al passato e una voce triste al punto giusto. Postino sta conquistando sempre più consensi e ha sicuramente catturato l’attenzione di tutto il team di Indie Italia Mag.

Latte di Soia è il titolo del primo album Postino, pubblicato sotto l’egida della Labella Dischi e uscito giorno 6 luglio. L’album contiene 8 brani tra cui anche i singoli “Blu” e “Ambra era nuda”, usciti precedentemente.

ILLUSTRAZIONE DI: @manuel_illustration

Intervistando Postino

postino

Perché hai scelto il nome “Postino”?

Non l’ho mai risposta questa domanda ed è ancora troppo presto per risponderla.

Sulla rete si trovano veramente poche informazioni su di te, è una scelta voluta? E Perché? Chi c’è dietro la maschera di Postino?

Il fatto che ci siano poche informazioni su di me in rete è fondamentalmente una  scelta voluta perché in giro c’è troppa spettacolarizzazione della musica e poca musica.  Troppi talent che mettono su teatrini parlando di tutto tranne che di musica, troppi tentativi di creare personaggi di plastica vendibili al grande pubblico con il risultato di ottenere una musica vuota e fastidiosamente orecchiabile.

Sul discorso di non mostrarsi ci ho giocato anche io, ma la parte romantica di questa storia è che quando arriva dal niente una canzone in giro per il web di un tizio sconosciuto di un’etichetta sconosciuta, o la canzone piace davvero e inizia a viaggiare da sola o il tizio rimane sconosciuto e l’etichetta sconosciuta. Non c’è nessuna montatura, nessun motivo secondario per cui la gente dovrebbe ascoltare la tua canzone, l’ascolta perché forse si ritrova in quelle parole. Postino è solo una parola accanto ad un titolo e questo è quello che ripaga lo sforzo di credere in qualcosa.

Quali sono i generi musicali o gli artisti che ti hanno maggiormente influenzato? E con chi vorresti collaborare?

Per quanto riguarda solo la scrittura dei testi sicuramente gli input principali provengono dalla scena cantautoriale italiana, da Dalla, Battiato, De Gregori, Battisti a Niccolò Fabi, Brunori, Dente. Per le sonorità mi piace molto Alberto Camerini con la sua elettronica anni 80.

Il sogno sarebbe collaborare con Brunori ma siamo tutti consapevoli di quanto sia utopico.

Il mondo, alla fine, ha cambiato anche te?

Ci sono dei giorni che mi sento una pedina nelle mani del mondo, che abbia il potere di distruggermi e ricompormi a suo piacimento; altri giorni ho dei barlumi di speranza e cerco di riprendermi ‘parti di parti di me’ che ormai sono pezzi di un puzzle che è difficile ricomporre. È una lotta continua tra chi sono e chi vorrei essere, tra chi sono e chi mi dicono di essere, tra chi sono e chi penso di essere.

Spoiler sui tuoi prossimi progetti? Verrai mai in Sicilia? (ndr. da dove scrivo)

Sto lavorando alle produzioni di una serie di singoli che usciranno in sequenza da Natale in poi e che faranno da apripista al tour estivo del prossimo anno. Per adesso il progetto Postino sta procedendo con relativa calma perché, come ormai sanno in tanti, mi sto dividendo tra lavoro e musica e non è per niente facile conciliare questi due aspetti della mia vita.

La Sicilia sarà una tappa sicura del 2019, resta solo da capire esattamente quando, ma ci stiamo lavorando

Puoi trovare i brani più rappresentativi di Postino su Spotify nella nostra playlist Indie Italia Mag

LEGGI ANCHE: La New Wave della musica italiana: cosa stiamo ascoltando?”