New Indie Italia Music Week

L’arte, in tutte le sue forme, nelle ultime settimane è stata la nostra compagna di banco, la nostra migliore amica. Avete riflettuto sul fatto che abbia riempito circa il 60-70% del tempo delle nostre giornate?  Leggere un buon libro, perdersi nella trama di un film, ascoltare un brano, o ammirare un quadro, un artwork, così come una fotografia.

Tutto è arte e sapete perché? Ha un ingrediente segreto: la creatività! Senza il suo tocco magico nessuno di noi, anche l’individuo più pigro sulla faccia della Terra, avrebbe aguzzato l’ingegno per creare qualcosa.

Anche se il risultato non era quello sperato, una torta senza zucchero, uno scarabocchio, una nota fuori posto, una pagina saltata, tutto è stato fatto in comunione di corpo, mente e spirito.

L’arte è stata e sempre sarà la nostra forza.

La musica è come la vita, si puo fare in un solo modo: insieme.

Ezio Bosso

I nostri editor Alessandra, Aurora, Chiara, Nicolò e Salvatore uniti in un unico coro hanno recensito le nuove uscite di questa settimana! 


Moonlight popolare

La contemporaneità ha un suono e da questa settimana trova la sua massima espressione nella musica italiana con il sound e le liriche di un brano sfavillante che porta la firma di Massimo Pericolo e di Mahmood.

Siamo tutti sotto la stessa la luna, esseri finiti che si sputano addosso per raggiungere obiettivi infiniti. Massimo e Alessandro, cantori postmoderni di leopardiana memoria, ci ricordano che siamo figli della stessa terra, ispirati dalla stessa luna.

Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,
Silenziosa luna?
Sorgi la sera, e vai,
Contemplando i deserti; indi ti posi.
Ancor non sei tu paga
Di riandare i sempiterni calli? (Giacomo Leopardi – Canto notturno di un pastore errante dell’Asia)

Mahmood feat Massimo Pericolo: 8,5

Spigoli

Non sopporto te quando metto apposto me: certe persone, certi rapporti sono come fastidiosi Spigoli. Intralciano il nostro cammino, nonostante lo abbiamo prima illuminato: siamo la scia di una stella cometa. Persone, rapporti che fanno male, perforando fisicamente e metaforicamente ogni centimetro del nostro corpo. Spigoli, mi incastro ancora: come due pezzi di un puzzle, come due calamite, come due cariche elettriche, una forchetta che infilza la presa ti tengo la mano tu molli la presa.

Carl Brave feat Mara Sattei & thaSupreme: 7,5

 

Basta 

Odi et amo è forse l’espressione migliore per descrivere il rapporto che ci unisce e ci separa dal posto in cui siamo cresciuti e abbiamo stretto i primi legami. E, forse, sono proprio queste congiunzioni a riportarci sempre dove le cose hanno avuto inizio, a far sì che l’ultimo basta non sia mai davvero ultimo. Da ora, per tutte le volte che accadrà, avremo un motivetto da cantare nella nostra testa o a squarciagola insieme agli amici di una vita. Il tutto grazie a quella che, con precisione e originalità, si è auto definita una emotional posse track. Non resta, allora, che lasciarci far emozionare. 

2004 Sgrang feat. Generic Animal, Fight Pausa, Nicolaj Sergiotti, Ddpop: 8- 

 

Spaccato 

Spaccato è un invito e un incoraggiamento a dare il meglio di sé, a differenziarsi da ciò che fanno gli altri per lasciare davvero il segno. Per spaccare, appunto. Ma è anche dare esempio di come due rapper stiano già riuscendo a farlo. Madame e Dani Faiv, infatti, entrano perfettamente in sintonia sul beat fresco di Don Joe che dà risalto a tutte le loro potenzialità. E questo a dimostrazione che, col vestito sonoro adatto e la carica giusta, si possa realmente fare la differenza. 

Don Joe feat. Madame & Dani Faiv: 8- 

 

Spazio (Album)

È un cassetto pieno di vecchie fotografie e lettere d’amore. Sono ricordi ormai sbiaditi e magliette stropicciate buttate alla rinfusa. Spazio è maledire qualcuno sentendone però la mancanza.

Un amore che non si riesce a chiudere che si riaccende per colpa di una storia postata su Instagram. È la consapevolezza di fare la scelta sbagliata sapendo che solo così si può essere felici.

Graffi sulla pelle, morsi sulle labbra e lacrime, ma anche parole che avrei voluto dire e che invece ho preferito nascondere dentro la mia (in)sicurezza.

ARIETE: 7,5

 

Nomade 

Il corso della vita, ma anche e soprattutto le nostre scelte, ci portano spesso lontano dal luogo in cui siamo nati e/o cresciuti, facendoci incontrare nuove persone e conoscere nuove culture. E, magari, anche nuovi lati di noi stessi. Tutto questo deve essere ben noto a Inoki, che non ha mai esitato a cambiare coordinate alla mappa della sua esistenza. Anzi, forse, cambiamento è proprio una delle parole che potrebbe descrivere al meglio il rapper sia nel percorso vitale che in quello musicale. Si tratta di un mutamento positivo e costruttivo che porta a migliorarsi e distinguersi, pur restando sempre fedeli a se stessi. Infatti, anche su sonorità diverse da quelle a cui si è abituati, come quelle della trap, ciò che conta è che la storia raccontata sia sempre la propria. Ed è la storia di Inoki che ritroviamo tra queste righe e queste note, solo ad un nuovo capitolo. 

Inoki: 8 

 

Quanto costa un sogno

Leo Lennox, un ragazzo che si è sempre sentito incompreso, è riuscito a tirare fuori un pezzo in cui tutti possiamo rispecchiarci, una spalla virtuale su cui poggiarsi quando il mondo si rifiuta di ascoltare.

La stanchezza, le paranoie, l’ansia di non essere all’altezza, sono tutti carichi che pesano di meno se divisi con qualcuno e questo singolo così fresco è lo strumento adatto al compito.

Leo Lennox, 7,5

 

Record

Cosa non si farebbe per amore o per ricucire un rapporto? Prendo una Panda a noleggio per te. Soprattutto se l’amore è di due ragazzi ancora ingenui, fragili e con tanti sogni nel cassetto: i silenzi passati con te sono muti a metà. Quando la resa dei conti arriva e da adulti, quell’amore mai consumato oppure ucciso sul nascere fa davvero male, però ci mescoliamo o no, comunque vada è stato bello da record.

Mameli: 8

 

Regali fatti a mano

Il vero regalo fatto a mano che possiamo fare all’amore è quello di scegliere una persona con la quale possiamo costruire un rifugio, nel quale non abbiamo paura ad essere noi stessi e accettare i difetti dell’altro. Un luogo dove anche il tempo sembra fermarsi e il vero romanticismo è dirsi in pigiama: Stasera non usciamo che fuori il tempo è bello, ma dentro casa di più.

Gio Evan: 7,5

 

Pianeta Rosso

L’abbiamo appena vista in Summertime, e adesso la ritroviamo al debutto con questo brano intriso di rabbia giovanile e delusioni amorose.

L’amore diventa un Pianeta rosso dal quale improvvisamente è facile precipitare giù, ma è anche una giostra dove si vuole risalire al più presto. L’incoscienza dei bambini mischiata con un cuore ferito fa questo effetto.

Beatrice Dellacasa: 7

 

Postventenni

Il post università è quella fase in cui si è troppo vecchi per essere giovani e viceversa. Capita di vedere gli altri che iniziano a crescere sempre di più, sposandosi o firmando i documenti per il mutuo, mentre altri non sanno bene come sarà la loro vita. Io sono uno di quelli rimasto imprigionato in un limbo tra l’adolescenza e l’età adulta.

In attesa di superare questa sindrome di Peter Pan provocata dall’incertezze del mondo esterno e dal precariato, alzo il volume al massimo e mi sfogo ascoltando questo nuovo pezzo.

LARA: 8

 

Festa nella Testa

Ho bisogno di una mano calda nella tasca…di una festa nella testa!

Guardarsi allo specchio per capire come affrontare il futuro, per comprendere che in fondo gli elementi materiali non conferiscono felicità alcuna. L’unica materialità che ci soddisferà sarà quella palpabile dell’affetto, dell’amore, della gente. Una materialità fatta di calore, di voci, di abbracci, di sfioramenti e di sguardi che penetrano gli occhi.

Rosita, sappi che anche noi avremmo bisogno di una festa!

ROSITA: 7,5

 

From Afar

Immaginate di essere affacciati alla finestra in una giornata di pioggia. Ad un certo punto vedete una coppia che sta piangendo. Non fanno rumore come se non volessero coinvolgere il mondo esterno dentro il loro dolore. Poi, si riabbraciano, si tengono forte, stringendosi per l’ultima volta. Dopo secondi, che sembrano durare ore, si staccano e si girano dandosi le spalle. Piano piano iniziano ad allontanarsi verso direzioni diverse e nessuno dei due ha il coraggio di fermarsi un secondo a vedere quale strada prenderà l’altro.

Si, è davvero difficile nascondere due cuori spezzati.

An Early Bird: 8-

 

Heets

E’ noto che l’apparenza inganna, soprattutto quando si è segretamente innamorati di qualcuno. Si fa di tutto per nascondere quel sentimento: io sono bravo a tenerti lontano, è che se mi scopro finisco per andare a fuoco. Dichiararsi è l’unico modo di spazzare via l’uragano che si ha in testa, ma soprattutto nel cuore: se tu mi stai vicina tutto questo gran casino nella testa diventa una festa.

Redh: 7

 

Vodka

Quante volte con un tuo sorriso ho perso l’equilibrio: l’amore non corrisposto è una frustrazione. Ma se ad un tratto le carte in tavola cambiano? La paura che non sia vero è sicuramente una barriera che può essere buttata giù, anche se si tratta di una sola notte prima di dirci un’altra volta addio.

Dile: 7

 

Ridere

Quando tutto sembra finito, quando non esiste una via d’uscita, quando tutto cambia, quando si perde il controllo e non riesco più a ridere si ci sente disarmati. L’incapacità di reagire potrebbe gettare nel baratro chiunque. La soluzione è lì dietro l’angolo, basta coglierla: e sento un ritmo na na na.

Antonio Scafuri (prod. Kami): 7-

 

Sabù Alaimo

Ritrovare se stessi percorrendo la statale per Messina con il vento che ci sbatte la vita in faccia. Portare il marchio della star della provincia sul collo non è di certo una responsabilità per tutti.  Una lucidità che dura quanto un battito di ali. Basta un tramonto verso l’infinito dei cieli siciliani per essere catapultati nell’upside-down dei ricordi.

Ma se è vero che i bei momenti ci fanno gioire è altrettanto vero che quelli brutti ci insegnano a viverla. Sabù Alaimo con questo nuovo brano ci offre uno spaccato di riflessioni profonde per crogiolarsi nell’arco del weekend che ci attende.

Star della provincia: 7+

 

2 Story Cabin

2 Story Cabin è un progetto artistico nato in Italia ed evolutosi negli States, precisamente a Brooklyn. Un duo nato da un collaborazione dal respiro internazionale; un aspetto che traspare già dal primo ascolto. Il nuovo brano dal titolo Always Better sembra proiettare l’ascoltatore sulle rive di un lago coperto dalla nebbia in una gelida giornata di inverno, protetti dal bosco e da flebili raggi di sole che lambiscono la pelle e il cuore. Chiudi gli occhi e perditi negli scenari ritmici groovy dei 2 Story Cabin.

Always Better: 7,5

 

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