Alessio Gaviano: “Mi piace raccontare degli altri”
Un cantautore, per essere davvero tale, oltre a raccontare storie viste con i suoi occhi, dovrebbe avere la capacità di immaginare ed immedesimarsi in situazioni che non sono prettamente vicine a lui. Così da poter offrire a se stesso ed ai suoi ascoltatori un taglio diverso ad ogni storia raccontata.
Alessio Gaviano, cantautore cagliaritano classe 1991, sembra aver capito questo importante dettaglio e con i quattro singoli pubblicati durante questo 2020 dimostra di avere davvero qualcosa da dire.
Il percorso cantautoriale di Alessio Gaviano parte un paio di anni fa, quando pubblica il suo primissimo singolo “Bianca”. Un brano dalle sonorità tipiche dell’Itpop e che lo stesso Alessio Gaviano, definisce “Il mio punto di partenza che diventerà anche anche il mio punto di arrivo”.
Il 2020 è stato un anno davvero produttivo per il cantautore isolano che durante quest’anno pubblica ben quattro singoli, tra cui “Mai così distanti”, brano scritto durante il lockdown a cui Alessio Gaviano si dice molto legato visto il periodo davvero particolare nel quale è nato, e “Dopo Scuola”, ultimo dei quattro singoli uscito alla fine di luglio.
“Dopo Scuola” è la canzone meno autobiografica di Gaviano, che indossando occhi diversi, ci racconta la storia di un amore adolescenziale un po’ triste e della paura del futuro.
Abbiamo contattato direttamente Alessio Gaviano per fargli qualche domanda sugli ultimi singoli da lui pubblicati e su i suoi progetti futuri.
INTERVISTANDO ALESSIO GAVIANO
Ciao Alessio! Parlaci un po’ di te, come è iniziato il tuo progetto musicale?
Diciamo che è successo tutto un po’ per caso. Ho sempre amato la musica, ho sempre amato cantare, ma scrivere è una cosa che ho scoperto solo successivamente. È diventata una necessità, un mezzo di sfogo. Ho un progetto musicale un po’ incasinato ma diciamo che mi rispecchia, si mi rispecchia proprio.
Nel 2020 sei stato molto attivo pubblicando ben 4 singoli. Qual è quello a cui sei più legato e perché?
Si è vero, il 2020 è stato un anno molto produttivo per me, mi sono proprio lanciato. Sicuramente “Mai così distanti” è quello a cui sono legato maggiormente, nato in quarantena, ho curato personalmente tutto quanto, dalla copertina, hype, mix, master, insomma è una mia creatura al 100% proprio.
Ci sono legato sopratutto per il messaggio che ho voluto mandare, eravamo in pieno lockdown, è un messaggio di speranza.
Il tuo ultimo singolo “Dopo scuola” è una canzone che parla d’amori adolescenziali. Vuoi raccontarci qualcosa sulla genesi di questo pezzo?
Sinceramente è il brano meno autobiografico che ho.
Mi hanno ispirato tanto determinate serie tv nella quale mi sono immerso completamente. Mi piace raccontare degli altri, immedesimarmi in situazioni che sono lontane da me, ovviamente “Dopo Scuola” mi riporta comunque alla mia adolescenza, è una bella storia triste, un po’.
Quanto ti senti cambiato o evoluto rispetto al tuo primissimo singolo “Bianca”?
Bhe, “Bianca” è “Bianca”. E’ sicuramente il mio punto di partenza che diventerà il mio punto di arrivo. Si, sono cambiato, sono maturato, la vita nel frattempo mi ha dato e mi ha tolto.
“Bianca” rappresenta la genesi, è scritta di getto, una notte e via. La fiducia dell’etichetta, gli amici, gli amori. E’ sicuramente l’idea di musica che ho, pura, semplice e diretta.
In ogni pezzo c’è un po’ di “Bianca”, scrivo solo quando mi sento come quando ho scritto “Bianca”. Quindi si, sono cambiato ma nemmeno tanto.
Hai collaborato con qualcuno in particolare nelle varie fasi di produzione dei tuoi singoli?
Si, collaboro con amici, professionisti, collaboro solo con gente che mi arricchisce a livello umano, solo con persone che mi trasmettono good vibes.
Ringrazio ogni persona che collabora con me, che mi sopporta in studio, fuori dallo studio, che mi dimostra fiducia insomma, che mi vuole bene.
Farai uscire qualche videoclip dei brani finora pubblicati?
No, dei brani che ho già pubblicato no, ma chissà che per i prossimo lavori pubblicherò anche il video. Ho un rapporto di odio/amore con YouTube, non ci capiamo ma ci vogliamo bene comunque.
Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano, faceva così no?
(Di “Bianca” comunque c’è il videoclip ufficiale sul tubo)
I singoli pubblicati fin ora faranno parte di un disco?
No, per ora sono progetti singoli. Quando mi sentirò pronto e sopratutto quando avrò la disponibilità economica necessaria a lavorare ad un album allora ci penserò, per ora porto avanti i singoli progetti, poi chissà, spero di lavorare ad un album molto presto!
Grazie mille a tutti, un saluto a Indie Italia Magazine e a tutti i suoi lettori.
A presto,
Gavio
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