Quando siamo all’inizio di una relazione, proprio nel momento in cui iniziano a sentirsi le farfalle nello stomaco, abbiamo la sensazione,il 99% sbagliata che finalmente abbiamo trovato l’amore, quello vero che abbiamo inseguito per anni. Tutte le nostre lacrime, le notti passate in bianco pensando a chi non ci considerava più o peggio ancora a chi se n’era andato all’improvisso, senza darci una spiegazione sono finalmente vendicate. Finalmente abbiamo riscoperto il nostro cuore e vogliamo goderci all’infinito questo momento. Ma poi…. cosa succede?

Giulia Penna non ci vuole pensare, anzi “Amore al quadrato” è una dedica speranzosa a tutte quelle persone che possono dire con il sorriso di essere innamorati e di pensare per due.

Questo brano, scritto insieme a Leo Pari, ha tutte le carte in regola per essere dedicato almeno un milione di volte diventando così un inno universale per l’amore.

Beh se poi finisce? Niente paura ci saranno altre canzoni a consolarci!

INTERVISTANDO GIULIA PENNA

“Amore al quadrato” è il risultato di quale equazione?

In cinque anni di liceo ho sempre preso ripetizioni in matematica perché proprio non sono mai riuscita a capirla, come si dice a Roma “so’ de coccio” e l’amore è un po’ così per me.

È impossibile sapere quanto fa “Amore al quadrato” puoi solo ascoltare il tuo cuore.

Innamorarsi cosa vuol dire?

Per me essere innamorata di una persona significa sentire che la tua vita con quella persona diventa migliore. Significa sentirsi in due, sempre nel bene e nel male.

Quali pensieri vorresti farti portare via dal vento?

Le mie paranoie per il futuro, è una cosa che realmente mi rompe le palle. Sono un cavolo di soldato e a volte vorrei lasciarmi trasportare di più senza essere troppo severa con me stessa.

Il futuro quindi non ti mette curiosità?

Il futuro mi incuriosisce e mi fa paura allo stesso tempo perché sono una persona che vorrebbe avere il controllo su tutto ma la vita è imprevedibile. Ho paura di non riuscire ad essere felice di me stessa, ma so che questo non accadrà perché avrò dato il massimo come sempre e avrò ascoltato sempre il mio cuore, sai questo l’ho imparato

Citando “Sparisci Please”quest’anno riponi speranze dentro l’Oroscopo?

L’oroscopo mi ha sempre affascinato e mi diverto tantissimo a chiedere di che segno sono le persone che incontro perché poi realmente vedo delle similitudini. Senti questa, nella mia vita sono circondata da Arieti, sarà un caso? ahahaha chi lo sa.

Preferisci il freddo invernale o il caldo estivo tipico che trasforma anche le nostre città in una “Savana”?

Preferisco tutta la vita il caldo di “Savana”! Pensa che non sudo quasi mai talmente sono freddolosa e i miei amici mi odiano perché non accendo mai l’aria condizionata e se entro in un ristorante d’estate alzo gli occhi al soffitto e scelgo il posto per sedermi più lontano possibile dall’aria fredda il caldo e le belle giornate mi mettono sempre di buon umore.

Com’è cambiata la vita degli influencer con la pandemia?

Sicuramente la pandemia ci ha reso tutti più asociali diciamo e per fortuna ci sono i social per comunicare e guardare i visi senza mascherina delle persone. Mi ricordo due anni fa Milano era piena di eventi ai quali andare, feste e ricevevo tanti inviti ora purtroppo tutto è cambiato. Devo dire che essendo già io una pantofola questa situazione che stiamo vivendo ha accentuato questo mio lato rendendomi ancora più pigra ma sono sicura che ne usciremo nel frattempo teniamo duro e ascoltiamo tanta bella musica.