“All These Songs Are About You”: l’urlo grunge degli Sleave che risuona direttamente dagli USA

Indie Italia Magazine oggi vi porta negli States, alla scoperta di una nuova band che potrebbe conquistare le vette dei vostri ascolti preferiti a suon di alt rock, hardcore e grunge.

Stiamo parlando degli Sleave: rock band nata a Richmond che abbiamo intervistato in occasione dell’uscita dell’uscita del videoclip del loro singolo dal titolo “In Escrow”, realizzato dall’artista italiano Nespy 5 euro.

Il video del brano è un piccolo capolavoro che rapisce lo spettatore attraverso sequenze di immagini spiazzanti e ricche di simbolismi.

Il brano è un estratto di “All These Songs Are About You”: ultimo album della band, uscito il 26 ottobre 2023.

Gli Sleave sono nati grazie all’unione artistica di Julien Robert e Charlie Bowen che dopo essersi conosciuti ad una festa hanno deciso di intraprendere questo percorso insieme, uniti dall’amore per il punk e per il rock alternativo.

Adesso, è giunto il momento di scoprire i brani di questo disco che è una pura scossa di energia e adrenalina, attraverso le parole della band.

INTERVISTANDO GLI SLEAVE

Come è nato il progetto Sleave?

Gli Sleave nascono quando il cantante/chitarrista Charlie Bowen e il batterista Julien Robert, che vi scrive, si incontrano ad una festa. Ricordo che Charlie indossava una bella maglietta di una band, penso che fosse una maglietta dei Modest Mouse, e abbiamo iniziato a parlare di musica.

Si era recentemente trasferito a Richmond e stava cercando una band, io avevo recentemente lasciato una band quindi abbiamo iniziato a suonare nel garage dei miei genitori. Charlie ha invitato il suo amico d’infanzia Sam McClelland a suonare il basso e le canzoni hanno iniziato a scriversi da sole. Non c’è stata alcuna esitazione, le canzoni sono venute naturalmente e nel giro di un mese abbiamo suonato il nostro primo spettacolo.

Il tuo ultimo EP “All These Songs Are About You” è un mix di qualità fatto di grunge, alt rock americano, hardcore. Quali sono le emozioni che vi spingono a comunicare la vostra musica con questi nobili stili?

Questa è una bella domanda, penso che l’emozione sia la componente chiave del songwriting per me e per la band. Le emozioni possono essere difficili da comprendere o esprimere, ecco perché la musica è uno strumento così bello per aiutare a elaborare esperienze che non puoi necessariamente esprimere a parole. Dolore, resilienza, confusione, umorismo, amore, paura e fiducia sono tutte cose che mi vengono in mente quando penso alle emozioni provate ed espresse in questo EP.

Penso che davvero ogni canzone che scrivi catturi un momento nel tempo della tua vita. Quando abbiamo scritto e registrato “All These Songs Are About You”, ero nel mezzo di alcune complicazioni nella mia vita romantica e provavo molte emozioni per la recente morte di mia madre. Questi eventi hanno influenzato pesantemente ciò che stavo cercando di “dire” alla batteria, so che tutti gli altri nella band stavano attraversando le proprie difficoltà e cambiamenti di vita. È bello avere uno sbocco che ti permetta di convalidare i sentimenti che non sempre ti senti a tuo agio nell’esprimere in una conversazione. Il grunge, il punk e l’hardcore sono tutti generi pesanti, rumorosi, innegabili e che incoraggiano un certo tipo di movimento. Questi stili mi attirano particolarmente perché quando ascolti musica avvincente, è inevitabile, come le emozioni forti. Dare a qualcuno il permesso di muoversi e di sentire ciò che sente è incredibilmente importante per me come musicista.

Il video del brano, In Escrow, un susseguirsi di immagini ricche di simbolismo, nasce dalla collaborazione con un creativo italiano, Nespy 5 Euro. Come si è sviluppata questa unione artistica?

Ho conosciuto il lavoro di Nespy quando ha collaborato con una band che adoro chiamata “Pile”. Sono rimasto stupito dalla sua creatività, mescolando animazioni, riprese dal vivo ed elementi visivi acidi. Ho trovato il suo lavoro espressivo, emotivo e unico. L’ho contattato aspettandomi che fosse troppo occupato per intraprendere il nostro progetto, ma sicuramente ha accettato di chattare e alla fine ha accettato di lavorare con noi. Era incredibilmente semplice e con i piedi per terra era facile lavorare con lui. Ha accettato di realizzare la cover del nostro EP e il video musicale. Inizialmente ci aveva detto che avrebbe avuto bisogno di un mese o due per completare il video musicale, ma era così motivato dalla canzone “In Escrow” che ha finito il video in due settimane.

Quali sono i simbolismi nascosti tra le trame di questo video?

Ciò che mi piace del video, e della musica in generale, è che l’interpretazione di Nespy della canzone e le sue emozioni sono sue, ma sono valide quanto le nostre. La musica appartiene tanto all’ascoltatore quanto all’artista, se qualcuno scrive una canzone su una rottura ma aiuta l’ascoltatore a superare una morte, entrambe le interpretazioni sono ugualmente valide. Quindi, in questo caso, c’è molto simbolismo di Nespy incluso nel video che sto ancora cercando di capire. Da quello che posso dire, il video e la canzone parlano dei loop in cui a volte possiamo ritrovarci. Sentirci come se stessimo deludendo gli altri, sentirci come se stessimo fallendo, sentire come se le nostre abitudini ci governassero, sentirci come se da soli e che nessuno capisce noi e i nostri problemi specifici. È potente perché questi schemi di pensiero possono portarci in luoghi oscuri, inclusa la considerazione della nostra stessa morte.

Qualcosa che penso che la canzone e il video catturino è la resilienza. Sebbene le cose siano oscure, il personaggio deve affrontare il viaggio sperimentando emozioni pesanti per raggiungere un luogo di pace e chiarezza. Aggiungo che, sebbene possiamo sentire le cose sopra menzionate, non siamo le nostre emozioni e, il 99% delle volte, siamo gli unici ad essere duri con noi stessi quanto lo siamo. È così che ho interpretato il video, ma incoraggio lo spettatore a trovare il proprio significato e a permettersi di provare emozioni mentre vive il video. L’esperienza personale dell’ascoltatore è la cosa più importante.

Di cosa parla il tuo nuovo EP? Redigere una guida all’ascolto dell’album per il pubblico italiano

L’EP riguarda tutto ciò che abbiamo vissuto negli ultimi due anni. Non è un EP “COVID”, ma piuttosto riconosce gli alti e bassi della vita che hanno sempre afflitto individui e culture. Ne abbiamo passate tante come mondo, ma a livello individuale penso che tutti abbiamo sperimentato un’ampia gamma di emozioni dovute all’isolamento, alla paura e al rafforzamento o all’erosione della comunità. Questo EP parla della morte e dell’esperienza del dolore non lineare della morte. Riguarda anche l’amore, in tutta la sua confusione e bellezza.

L’EP riguarda il ricordare da dove vieni e quanta strada hai viaggiato per arrivare in questo posto. Questo EP riguarda il riconoscimento, di come ti senti in questo momento e di ciò di cui hai bisogno. Questo EP parla di TE, l’ascoltatore, e di chi sei, in tutta la tua bellezza, in tutti i tuoi “difetti”, in tutte le abitudini che vuoi rompere. Si tratta di riconoscere che sei abbastanza in questo momento e che questo momento è l’unico che esiste. Che non puoi cambiare il passato, che non puoi predire il futuro, quindi la cosa migliore che puoi fare per te stesso (senza sembrare troppo predicatore), è sfruttare al meglio questo momento e non avere paura di andare avanti.