FEBO: “Non trascuro mai ciò che mi circonda” | Intervista

Ciliegie è il nuovo singolo di Febo, nato da una collaborazione con Marco Rettani e Marta Venturini. Due album (“Invece mio fratello lavora” e “Febo”) e altrettanti singoli di successo alle spalle. Uno di questi è “Rivoluzione Off-Line”, di cui è co-autore insieme a Piotta e unisce pop, cantautorato e rap.

Il suo “Non mi avete fatto niente”, interpretato da Fabrizio Moro ed Ermal Meta, si è invece aggiudicato il primo posto alla 68^ edizione del Festival di Sanremo.

Amori tormentati e riflessioni sulla società contemporanea sono alla base dei suoi brani, che regalano immagini talvolta sfocate di malinconia, ma nitide quanto basta per potervisi identificare.

L’uscita del nuovo album, che conterrà “Ciliegie”, è prevista per Marzo 2020. Più che di un’uscita, si tratterà di una liberazione, a detta dell’autore stesso che descrive il progetto come un vero e proprio sfogo. Lo stesso Ciliegie porta a chiedersi cosa sia disposta a fare una persona innamorata in certi momenti della vita.

Il videoclip, prodotto da Maestro Production e uscito in contemporanea al brano l’8 novembre, svela il motivo della scelta originale di mettere un bulldog-sposa in copertina.

Intervistando Febo

Come mai la scelta dei cani-sposi?

Perché rappresentano l’amore molto meglio di noi.

Chi è Febo e perché si chiama così?

Fondamentalmente scrivo canzoni, lo trovo divertente e liberatorio. Anzi, direi proprio terapeutico! Febo non è un nome d’arte, mi chiamo proprio così.

Come vivi il successo a Sanremo con “Non mi avete fatto niente” cantata da Fabrizio Moro ed Ermal Meta?

Ho due stati d’animo a riguardo: uno positivo perché ho fatto un qualcosa molto al di sopra delle mie aspettative; e poi uno negativo, perché ora ho un tangibile metro di confronto con me stesso, e questo mi crea panico.

Parliamo di “Ciliegie”. L’amore è davvero così tormentato per Febo?

Me lo chiedo anche io! Lo ancora devo capire.

Quanto c’è di autobiografico in ciò che scrivi?

Molto, ma non trascuro mai quello che mi circonda: tutte quelle situazioni che non vivo in prima persona.

Il videoclip di “Ciliegie” – prodotto da Maestro Production – ritrae una realtà di paese. Di quale paese si tratta e come mai questa scelta?

Siamo andati in Toscana, a Casciana Terme, dove sono nati i ragazzetti a 4 zampe. Lì c’è I Bulldog di Vivaia, un allevamento che conosco e apprezzo per l’amore che dedicano a questi cuccioli.

L’uscita del nuovo album è prevista per Marzo 2020. Ce lo anticipi in 3 parole?

Faccio anche di meglio, ve lo anticipo con una: Sfogo.

Ci saranno collaborazioni nel nuovo album?

Sicuramente proseguirò il lavoro iniziato con Marco Rettani, che stimo moltissimo per la sua sensibilità e amore per l’arte.

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